Tenta la strage con un coltello da cucina e colpisce moglie e figlia: grave la bimba di 6 anni | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Tenta la strage con un coltello da cucina e colpisce moglie e figlia: grave la bimba di 6 anni

Si è accanito sulla moglie e la figlia di sei anni colpendole ripetutamente nel sonno con un coltello da cucina, poi ha tentato di suicidarsi lanciandosi dalla finestra. Mattina di sangue in un’abitazione di Tivoli, alle porte di Roma. Un promoter finanziario di 49enne, caduto in depressione dopo aver subito una grossa truffa, ha tentato di uccidere moglie e figlia mentre dormivano nella stessa camera da letto della loro casa, in largo Giuseppe Saragat. È accaduto intorno alle sei. L’uomo si è diretto in cucina dove ha preso il coltello ed è entrato nella stanza. In preda a un raptus, ha colpito la bimba per almeno sedici volte e anche la madre ferendola superficialmente. Fortunatamente la moglie ha avuto la prontezza di reagire e ha cercato anche di proteggere la figlia. È riuscita anche ad aprire la porta di casa e attirare l’attenzione dei vicini che hanno chiamato il 113. Giunti nell’appartamento i poliziotti hanno trovato l’uomo in stato di choc che stava tentando di suicidarsi lanciandosi da una finestra. Il 49enne italiano è stato bloccato e arrestato con l’accusa di duplice tentato omicidio e lesioni personali. La piccola è stata trasportata d’urgenza in ospedale dal 118. Inizialmente si temeva che potesse avere un polmone perforato. Fortunatamente i medici lo hanno escluso, ma rimane ricoverata in prognosi riservata. Sul suo corpo sono state riscontrate 16 ferite. In condizioni migliori la mamma, una donna di 44 anni che ha un negozio di souvenir nella cittadina, giudicata guaribile in 30 giorni. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Tivoli, diretti da Mariella Chiaramonte. A quanto ricostruito dagli investigatori, il promoter era entrato in depressione dopo aver subito una truffa da 300mila euro. L’uomo era in cura da tempo e soffriva di insonnia, per questo motivo era stato deciso che la moglie e la figlia dormissero nella stessa stanza mentre lui in un’altra. Nell’abitazione la polizia ha sequestrato due coltelli.

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