Metronotte, i lavoratori protestano davanti alla sede Atac di via Prenestina | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Metronotte, i lavoratori protestano davanti alla sede Atac di via Prenestina

Banca d’Italia, Rai e sede Atac di Roma. Queste le ultime tappe della protesta che da diversi mesi stanno portando avanti i dipendenti della società cooperativa di Roma Metronotte. Oggi i lavoratori sini sono ritrovati in via Prenestina davanti alla sede Atac. «Il 16 ottobre scorso – ha dichiarato Fabio Vincenzi, responsabile operativo di Città di Roma Metronotte – la Prefettura ha infatti emesso un’informativa antimafia nei confronti della società che attestava »la presenza di situazioni relative a tentativi di infiltrazioni mafiose previste dal decreto legislativo n. 159 del 6 settembre 2012«. Diretta conseguenza l’estromissione dai servizi degli operatori coinvolti che hanno presentato e vinto, lo scorso 25 marzo, un ricorso al Tar il quale ha inoltre contestato 26 violazioni amministrative al Prefetto. »Nonostante la vittoria decretata dal Tribunale, le amministrazioni continuano ad avere l’obbligo di estromissione dal servizio dei dipendenti coinvolti«, ha aggiunto Vincenzi. »Un disagio arrecato a 500 operatori- ha continuato Vincenzi- che da gennaio, per necessità dell’azienda, si sono ritrovati in cassa integrazione. Non riusciamo a comprendere come sia possibile che nonostante la decisione del Tar, le amministrazioni non ci permettono di rientrare al lavoro. Non desistiamo e come l’altro giorno alla Banca d’italia e ieri alla Rai, oggi ci siamo riuniti, con più di 150 persone, per protestare sotto la sede dell’Atac di Roma. I dirigenti con i quali chiediamo di parlare ci ricevono ma sembra che abbiano le mani legate. Sarebbe opportuno capire come mai si continui ad ignorare la sentenza del Tribunale Amministrativo« ha concluso Vincenzi.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login