Incidente Roma, centrodestra all’attacco e razzismo sui social. Orfini (Pd): “Chiudere i campi rom”

– Spuntano sui social network nuovi messaggi di stampo razzista nei confronti dei due ricercati che mercoledì sera hanno travolto ed ucciso una filippina di 44 anni e ferito altre otto persone alla fermata dell’autobus fuggendo all’impazzata dalla polizia. Su Facebook sono comparse anche quelle che sembrano essere foto segnaletiche dei due minori che si sono dati alla fuga dopo l’incidente. Le immagini ritraggono due persone segnalate da utenti dei social come presunti fuggitivi. La Questura, però, smentisce di aver diffuso identikit e non ritiene veritiere le immagini. «Questi sono gli zingari autori dell’incidente a Roma nel quartiere aurelio», si legge su un post. Numerosi i commenti razzisti che accompagnano il messaggio. «Se qualcuno li vedesse deve chiamare il 113 o 112 – scrive un utente – oppure se li ha a tiro…bhe i freni mica funzionano sempre». «Potrei famme un giro con la lambretta ma ovviamente il suo valore è superiore a questi esseri inutili», risponde altro. «Meglio con un Hummer…manco te ne accorgi…», chiosa l’autore del post. «È una pericolosa follia l’idea di dare case popolari e terreni ai nomadi nell’illusione di chiudere i campi. In questo modo la giunta Marino rischia di far esplodere la rabbia dei romani che non hanno casa e che non possono certo ‘autocostruirsì un’abitazione come viene ipotizzato per i Rom». Lo scrive in una nota l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno. «Ma, soprattutto, anche solo ipotizzare questi regali assistenziali significa attrarre altre migliaia di nomadi nella nostra città – continua -. In tutta Europa, infatti, ci sono oltre 25 milioni di nomadi pronti a muoversi verso quelle città che offrono maggiori opportunità sia legali che illegali. La giunta Marino, invece di inventare queste assurdità, ripristini immediatamente la sorveglianza nei campi nomadi autorizzati, una sorveglianza che noi avevamo attuato con personale specializzato e che loro hanno completamente cancellato all’indomani del cambio della guardia in Campidoglio. Non solo: L’amministrazione deve subito riprendere seriamente a ordinare gli sgomberi degli accampamenti abusivi, sgomberi che sono stati quasi completamente sospesi da quando il centrosinistra è al governo». «Queste pesanti responsabilità che inchiodano la giunta Marino non possono essere nascoste con il solito metodo degli annunci a vuoto e dello scaricabarile contro di noi – conclude Alemanno -. La realtà è che la nostra giunta è stata l’unica a realizzare un Piano Nomadi chiudendo 7 campi tollerati e sgomberando oltre 1.100 accampamenti abusivi, mentre il centrosinistra per buonismo e indifferenza non ha fatto praticamente nulla in due anni. Il risultato è che siamo ritornati allo stesso livello tragico della giunta Veltroni quando nel 2007 fu uccisa la signora Reggiani». – «Ma l’allegro chirurgo lo sa che è lui il sindaco di Roma? Lo sa che quei campi rom stanno lì per il suo immobilismo? Lo sa che il Comune di Roma spende milioni per pagare acqua e luce a chi vive in questi campi mentre tante famiglie romane sono ancora in attesa di un alloggio popolare e vivono senza alcun aiuto? Purtroppo Marino non ha chiara la situazione che invece i romani hanno ben capito. Il sindaco dopo aver chiesto scusa alla città per i danni commessi dovrebbe solo dimettersi». Lo scrive su Facebook Barbara Saltamartini, deputata della Lega-Nord. – «Chi vuole l’integrazione vuole il superamento dei campi nei quali hanno finito per proliferare l’illegalità e la povertà», inoltre «bisogna spingere per l’integrazione, il che significa agire anche sulla formazione: tutti i bambini devono andare a scuola, vanno seguiti. Ma prima di tutto viene la legalità»: così il presidente del Pd, Matteo Orfini, in un’intervista al Messaggero sulle polemiche seguite all’incidente a Roma per cui sono ricercati due rom. «A Roma stiamo ripristinando la legalità nei campi che sono stati inaugurati da Alemanno, grazie alle politiche della Lega di Maroni e di Salvini», afferma Orfini, che accusa la passata giunta: «La gestione emergenziale rendeva più semplice alla criminalità infiltrarsi». Ora si sta procedendo «alla chiusura dei campi che vanno chiusi. Il che evidentemente non è sufficiente, però è un’inversione di tendenza». Salvini «e la Lega sono responsabili della situazione attuale – aggiunge – E sono responsabili non solo per le scelte politiche degli anni passati, ma perchè quelli che oggi gridano invocando più sicurezza, sono gli stessi che hanno tagliato i fondi alle forze dell’ordine. Fondi che il Pd sta ripristinando». Ma «su tutto deve essere affermato il principio che le leggi e le regole che valgono per i cittadini italiani, devono valere anche per i rom».