Blitz antidroga, scoperto un bunker per lo spaccio a Frosinone: un arresto

Blitz antidroga di carabinieri e polizia, stamani, al «Casermone» di viale Spagna a Frosinone. Un arresto e tre denunce il bilancio dell’operazione che ha portato a scoprire una vera «piazza dello spaccio». Gli investigatori, insieme ad unità cinofile, hanno bloccato due «vedette» di 45 e 22 anni, mentre un giovane di venti anni è stato rintracciato nella sua abitazione, dove si era rifugiato. Al termine di una perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato droga, un bilancino di precisione, due piastre per la termo sigillatura, appunti con la contabilità dell’attività illecita, materiale per il taglio e il confezionamento. Carabinieri e polizia hanno stabilito che l’attività di spaccio avveniva nella parte bassa di uno dei vani scala, un «bunker» con porta blindata, appositamente modificato con porte e finestre blindate dotate di feritoie destinate alla compravendita di cocaina, hashish e marijuana.Nell’abitazione del 45enne, a pochi chilometri dal caseggiato, gli investigatori hanno trovato una cassaforte, occultata nel cassetto della cenere di un camino: all’interno vi erano 25mila euro, tutti in banconote da 50 euro, suddivise in pacchetti da 5.000 sigillati sottovuoto. È stata trovata in camera da letto anche una seconda cassaforte contenente una busta aperta con 33 banconote da 50 euro, per complessivi 1.650 euro. Nell’orto della stessa abitazione i militari hanno inoltre sequestrato un tubo di pvc sigillato, interrato, che conteneva un fucile semiautomatico da caccia, marca Remington cal. 7,65, con relativo munizionamento (23 colpi), risultato rubato a Frosinone nel 2013; una pistola semiautomatica, marca Beretta cal. 9, di provenienza sconosciuta, e 12 colpi dello stesso calibro, ma anche a diverso materiale per il confezionamento di stupefacente e altro necessario per la contabilità dello spaccio. Per il 45enne è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni. L’uomo è stato anche denunciato per ricettazione. I tre denunciati dovranno invece rispondere di concorso in spaccio di stupefacenti.