Campidoglio, in assemblea la discussione residui di bilancio. Il vertice di Sel slitta, la lista Marchini autosospesa

Al via l’assemblea capitolina impegnata nella discussione della delibera sui residui di bilancio. Il consiglio comunale è tornato a riunirsi oggi dopo una due giorni, la scorsa settimana, di lavori a singhiozzo durante cui più volte è mancato il numero legale. In Aula ora sono previsti gli interventi dei consiglieri d’opposizione. Sulla delibera sono stati presentati circa 150 tra emendamenti e ordini del giorno. L’Aula Giulio Cesare proseguirà oggi i suoi lavori ad oltranza fino all’approvazione della delibera sui residui di bilancio. Dopo gli interventi dei consiglieri d’opposizione ora la seduta proseguirà con la votazione degli ordini del giorno ed emendamenti presentati.Slitta a mercoledì il vertice del gruppo dei quattro consiglieri comunali di Sinistra Ecologia e Libertà. Una riunione convocata dopo la seconda ondata di arresti «per decidere come andare avanti». La riunione aperta si terrà nel pomeriggio in via delle Vergini a Roma, sede dei gruppi consiliari. «Sarà una riflessione aperta per l’avvio di un percorso di ascolto della città e del popolo della sinistra – spiega il gruppo Sel dell’assemblea capitolina – Lotta alla mafia, questione sociale e rapporti di governo sono i temi al centro della discussione». La scorsa settimana Sel aveva lanciato un messaggio alla giunta Marino: «La città ha bisogno di risposte. Serve un piano d’azione straordinario» aveva detto il capogruppo di Sel Gianluca Peciola. I vendoliani si erano anche detti «insoddisfatti» della situazione in Campidoglio. Tanto che alcuni giorni fa la consigliera comunale Imma Battaglia ha lanciato un sondaggio tra i suoi ‘amicì di Facebook per chiedere se dimettersi o uscire dalla maggioranza.«Non siamo stati eletti per scaldare le poltrone o per prendere gettoni di presenza e per questo, da oggi, noi della Lista Marchini ci autosospendiamo fino a quando il sindaco Marino, con un sussulto di dignità, annuncerà le sue dimissioni consentendo finalmente nuove elezioni». Lo ha annunciato il consigliere comunale Alfio Marchini.-«Oltre un anno fa -spiega Marchini-, per impedire l’approvazione delle spese fuori bilancio, da soli facemmo ostruzionismo durante la sessione di Bilancio e invocammo il Commissario mentre tutte le altre forze politiche ci accusavano di essere degli irresponsabili. Oggi è chiaro a tutti che avevamo ragione ma, a questo punto, manca l’agibilità politica per continuare a fare il nostro lavoro in un Consiglio Comunale fantasma». In Aula Giulio Cesare sono stati eletti nella Lista Marchini, Alfio Marchini e Alessandro Onorato.