Incendio Fiumicino, Iss: "Contaminanti in calo". Il procuratore Amendola: "Nessuna richiesta di sequestro" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Incendio Fiumicino, Iss: “Contaminanti in calo”. Il procuratore Amendola: “Nessuna richiesta di sequestro”

– È in calo il livello degli agenti inquinanti all’aeroporto di Fiumicino, dopo l’incendio che ha devastato parte del terminal 3. È quanto fa sapere l’Istituto Superiore di Sanità, in seguito alla diffusione dei risultati delle prime analisi sulla qualità dell’aria a cui sono esposti i lavoratori dello scalo romano. «Il monitoraggio nell’aria effettuato sinora – scrive l’Iss in una nota – non mostra un eccesso significativo di contaminanti nell’aria». In attesa dei risultati definitivi che prevedono un monitoraggio più lungo, «sono state prese tutte le misure di protezione e prevenzione già adottate per ridurre l’esposizione agli inquinanti». In particolare, gli esami sui metalli rientrano tutti nella norma. Tra questi ultimi «verrà riservata una particolare attenzione, nel monitoraggio successivo, al nichel e al vanadio che hanno mostrato una concentrazione leggermente superiore ai valori generalmente riscontrati in centri urbanizzati». Anche i livelli maggiori di diossina riscontrati dopo il rogo, «sono in progressiva diminuzione». L’Istituto ribadisce «la necessità di mantenere le misure di precauzione e protezione già in atto per continuare a garantire la sicurezza di lavoratori e passeggeri, in attesa di rimuovere definitivamente le sorgenti di contaminazione». – Migliora la qualità dell’aria nell’area interessata dall’incendio all’aeroporto di Fiumicino , «anche se restano in vigore le indicazioni della massima autorità sanitaria italiana di mantenere le misure di precauzione e protezione già in atto per continuare a garantire la sicurezza di lavoratori e passeggeri». Lo comunica il sindaco di Fiumicino Esterino Montino citando gli ultimi dati relativi alla situazione post-incendio resi noti dall’Istituto Superiore di Sanità. «Continua la scelta di trasparenza messa in atto dal Comune al fine di garantire il diritto di informazione su un tema prioritario come quello della salute ? dichiara Montino – Sul nostro sito abbiamo pubblicato la relazione dell?Istituto Superiore sul campionamento e le analisi effettuate da Arpa Lazio». «Se e quando si chiederà il dissequestro del molo D dell’aeroporto di Fiumicino, alla luce dei risultati e delle raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, questa procura la prenderà immediatamente in considerazione, come suo dovere». Lo dichiara il procuratore della repubblica di Civitavecchia Gianfranco Amendola, interpellato sulla situazione dello scalo aeroportuale, del quale un’ampia aerea del terminal C è stata distrutta da un incendio lo scorso maggio.

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