Camorra, il clan Giuliano gestiva l'usura e il gioco d'azzardo sul litorale: 3 fermati | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Camorra, il clan Giuliano gestiva l’usura e il gioco d’azzardo sul litorale: 3 fermati

– La Direzione Investigativa Antimafia di Roma ha fermato tre persone appartenenti al clan Giuliano di Napoli, perchè avevano organizzato con un sodalizio legato alla camorra la gestione dell’usura e del gioco d’azzardo nel territorio di Ladispoli, sul litorale romano. I tre provvedimenti di custodia cautelare sono stati emessi dal gip di Civitavecchia.Avevano organizzato sul litorale romano «una vera e propria colonia camorrista». È quanto riferiscono gli investigatori sui tre personaggi della criminalità campana arrestati oggi a Ladispoli. In particolare il capo dell’organizzazione è stato individuato in Patrizio Massaria, già elemento di vertice del clan Giuliano, «particolarmente temuto» per la violenza e le intimidazioni con cui praticava lo strozzinaggio. Gli altri due fermati sono Angelo Lombardi e Carlo Risso. L’organizzazione scoperta dalla Dia da più di 10 anni aveva messo in piedi a Ladispoli un sistema di usura ai danni di cittadini e imprenditori in crisi economica, molti dei quali dediti al gioco d’azzardo, «incoraggiato dagli stessi usurai che lo gestivano in città».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login