Marcia per la terra: "Molte fedi, un pianeta: salviamolo". L'incoraggiamento di Papa Francesco | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Marcia per la terra: “Molte fedi, un pianeta: salviamolo”. L’incoraggiamento di Papa Francesco

– Cattolici, comunità cristiane, interreligiose, buddisti e di altre fedi, associazioni ambientaliste come Wwf, Legambiente e Greenpeace, si sono riuniti a piazza Farnese questa mattina per la marcia «Una terra. Una famiglia umana», organizzata da Focsiv (Volontari nel mondo) su proposta della Campagna interreligiosa contro i cambiamenti climatici OurVoices, un progetto di GreenFaith e Conservation Foundation. Tutti si sono mossi dietro lo stesso striscione: «Molte fedi, un pianeta». La marcia si è conclusa in piazza San Pietro per l’Angelus di Papa Francesco dove i partecipanti hanno innalzato cartelli a forma di foglie trasformando la piazza in un mare verde. La marcia ha voluto celebrare e salutare il Pontefice dopo l’Enciclica «Laudato sì» sulla cura della casa comune, nonché appellarsi ai leader mondiali alle istituzioni internazionali affinchè adottino misure efficaci per la tutela dell’ambiente e per fermare i cambiamenti climatici, in vista anche della Conferenza di Parigi del 21 di dicembre prossimo. Aquiloni, simboli e altre opere d’arte pubblica disegnate da artisti italiani e stranieri ha partecipato al corteo che è stato animato da cori, musicisti e dall’Orchestra di Piazza Vittorio, gruppo che rappresenta le espressioni musicali delle diverse parti del mondo.- «Saluto in particolare i partecipanti alla marcia ‘Una terra, una famiglia umanà. Incoraggio la collaborazione tra persone e associazioni di diverse religioni per la promozione di una ecologia integrale. Ringrazio FOCSIV, OurVoices e gli altri organizzatori e auguro buon lavoro ai giovani di vari Paesi che in questi giorni si confrontano sulla cura della casa comune». Così al termine dell’Angelus in piazza San Pietro Papa Francesco rivolgendosi ai partecipanti della marcia per la Terra.

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