PIGNETO - La stazione della metro C riaperta dopo che era stata danneggiata dai vandali | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

PIGNETO – La stazione della metro C riaperta dopo che era stata danneggiata dai vandali

fermata-pigneto-chiusaLa stazione della metro C «Pigneto», che  era stata chiusa a seguito di un atto vandalico che ha danneggiato una vetrata, è stata riaperta domenica mattina in tempo per l’inizio del servizio alle 5:30.

In una nota Atac ringrazia i «propri tecnici e le maestranze che hanno lavorato con impegno per tutta la giornata di ieri per mettere in sicurezza la stazione e restituirla al servizio». L’intervento definitivo necessita di ulteriori 15-20 giorni per l’approntamento dei materiali e successiva messa in opera. Tuttavia la stazione, inaugurata appena sei giorni fa, resterà comunque aperta. «Atac – conclude la nota – auspica che i cittadini collaborino sempre più alla tutele e al rispetto delle infrastrutture e dei mezzi del trasporto pubblico che, come è noto, sono beni comuni».

Dopo nemmeno una settimana dall’inaugurazione, le nuove stazioni della metro C hanno già dovuto fare i conti con i vandali.

«Il deprecabile gesto – si legge in una nota di Atac – arriva a pochi giorni dalla apertura al pubblico della stazione, avvenuta lo scorso 29 giugno nell’ambito del l’attivazione della nuova tratta Parco di Centocelle-Lodi. Atac, impegnata con ogni sforzo nel miglioramento del servizio di trasporto pubblico offerto alla città, fa appello al senso civico di tutti i cittadini per la tutela dei beni pubblici e stigmatizza l’accaduto, giudicando intollerabile ogni atto violento contro le risorse, materiali e umane, che ogni giorno sono al servizio della mobilità cittadina».

Secondo quanto si è appreso, ieri i vigili del fuoco hanno deciso la chiusura della stazione Pigneto della metro C perchè la lastra di vetro del lucernaio, presa di mira dai vandali, si trova a circa 20 metri di altezza ed era pericolante.

«C’è stata una rissa e questo evidentemente è purtroppo un problema di tutte le grandi città metropolitane. La nostra rispetto alle metropoli del pianeta ha meno omicidi e atti vandalici», ha commentato il sindaco Ignazio Marino. «Io spero che, dal momento in cui queste nuove stazioni della metro sono videosorvegliate, Prefettura e Questura, lavorando con tutte le forze dell’ordine, identifichino i responsabili e li assicurino alla giustizia». «Chi danneggia un’opera pubblica non danneggia l’amministrazione ma tutta la città», ha aggiunto.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login