Al via i lavori di riqualificazione su via Prenestina. E per il Giubileo arriva la bike line

Via Prenestina si rifà il look. Al via da oggi ai lavori per la riqualificazione della grande direttrice della Capitale. Ad inaugurare oggi il cantiere il sindaco di Roma Ignazio Marino e il suo assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci. L’intervento di ‘lifting’ riguerderà via Prenestina da via di Porta Maggiore a via Palmiro Togliatti e fa parte delle quattro grandi opere di manutenzione stradale approvate nella memoria di giunta lo scorso 30 giugno. «Si tratta di opere già previste – spiega Pucci – che migliorano la qualità della viabilità in quadranti fondamentali della città. La memoria approvata in giunta consente l’immediato avvio di cantieri, come quello di oggi, che migliorano un’arteria fondamentale per l’accesso a Roma. Un’ulteriore conferma dell’impegno dell’amministrazione per la città in vista del Giubileo per il quale continuiamo a lavorare». «Oggi presentiamo un’altra opera di ricucitura della città – commenta Marino – Quasi 96mila metri quadri di una strada di grande viabilità. Questo segmento tra Porta Maggiore e via Tiburtina, e poi la connessione con la Prenestina bis che è fondamentale per scaricare migliaia e migliaia di automobili, una questione importante per la qualità della vita delle romane e dei romani. Sono importanti i lavori ma anche il modo in cui questi lavori vengono condotti, con tecnologie d’avanguardia, con il controllo della temperatura cui viene poggiato l’asfalto e con un nuovo conglomerato che consente soprattutto a chi si sposta in moto una migliore frenata quando l’asfalto e bagnato e un minore inquinamento acustico. Quei passi avanti che la città aspetta e che, dopo aver riportato la legalità contabile, ci siamo impegnati a fornire nel minore tempo possibile».- L’investimento previsto è di circa 3,3 milioni di euro. Il progetto prevede interventi di risanamento strutturale della pavimentazione stradale in funzione del tipo di degrado: i risanamenti profondi consistono nella completa sostituzione della pavimentanzione esistente e nel risanamento della relativa fondazione; i risanamenti strutturali sono tesi al ripristino della parte superiore del pacchetto stradale (per uno spessore di circa 10 cm) e sono previsti in casi di ammaloramenti solo superficiali. Sarà utilizzato un conglomerato bituminoso per lo strato di usura antisdrucciolo denominato Splittmastix Asphalt. Si tratta di un conglomerato chiuso e impermeabile verso gli strati sottostanti particolarmente indicato per strade sottoposte a severe condizioni climatiche e di traffico, come è il caso di via Prenestina. Tale materiale inoltre è drenante e fonoassorbente – cioè contribuisce ad incrementare la portanza del manto e a ridurre la rumorosità da rotolamento migliorando l’aderenza sull’asciutto e con pioggia riducendo il velo d’acqua superficiale. Inoltre in prossimità di edifici al fine di contenere le vibrazioni dovute al traffico si inserirà, tra cordolo, marciapiede e pavimentazione, un setto in neoprene espanso, ovvero una sorta di verso e proprio cuscinetto antivibrante. La maggior parte dei lavori sarà svolta in notturna – termineranno quindi alle 6 del mattino -, tranne quelli relativi alla risistemazione dei marciapiedi. – In vista del Giubileo arriva su via Prenestina una nuova pista ciclabile a Roma. Collegherà il Quarticciolo con il centro storico. Ad annunciarlo l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci a margine dell’inizio dei lavori di riqualificazione di via Prenestina. «Su sollecitazione delle associazioni dei ciclisti – spiega Pucci – faremo una ‘bike lanè, ovvero una pista ciclabile in promiscuo da Porta Maggiore a via Togliatti, lunga 4 km».