Viterbo, smantellata la rete delle cocaina: 16 arresti

Spaccio di stupefacenti, minaccia ed estorsione. Sono le accuse per cui questa mattina a Viterbo, Roma, Amelia (Terni), Perugia ed Agropoli (Salerno), è scattata un’operazione condotta da oltre 100 uomini, unità cinofile del Nucleo di Ponte Galeria e un elicottero del raggruppamento aeromobili dell’Arma, impegnati nell’esecuzione di 16 ordinanze di custodia cautelare, di cui dieci in carcere e sei al regime degli arresti domiciliari. L’indagine, denominata SBIFF, iniziata nel luglio  dell’anno scorso e condotta dai Carabinieri della Stazione di Bagnaia e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viterbo coordinati dal pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, Massimiliano Siddi, ha permesso di svelare una fiorente attività gestita da una banda di albanesi che aveva creato una vera e propria rete di smercio di cocaina nel viterbese. Quattordici di loro sono accusati di spaccio, due anche di minaccia ed estorsione.