"Puliamo la città": la proposta di Gassman diventa virale | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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“Puliamo la città”: la proposta di Gassman diventa virale

– «Roma sono io. Armiamoci di scopa, raccoglitore e busta per la mondezza e ripuliamo ognuno il proprio angoletto della città». Diventa virale la proposta lanciata ieri pomeriggio su Twitter da Alessandro Gassman e diventata in poche ore virale sui social network. Contro il degrado della città l’attore invita i romani a rimboccarsi le maniche, così come fanno da qualche anno i volontari di Re-Take, e «dare un esempio di civiltà a chi ci governa ed a chi ci insulta». «Ne saremmo fieri – scrive – ed obbligheremmo l’amministrazione a reagire. Roma è nostra». L’hashtag lanciato da Gassman #Romasonoio è tra i più usati della giornata in Italia e sono tantissimi i commenti dei cittadini che appoggiano la proposta. In molti pubblicano le foto della città sporca o dei cassonetti stracolmi. Ma c’è anche chi giudica con spirito critico l’iniziativa, che secondo alcuni si tradurrebbe in una «rinuncia all’impiego corretto delle tasse». «È bella l’idea ma se paghiamo le tasse – scrive un utente Twitter – spetta ad Ama non al civismo firmato Gassman il decoro della città. Non scherziamo». Ad appoggiare l’iniziativa c’è anche l’ex ministro Corrado Passera: «Bravo Alessandro Gassman, la politica deve imparare a mobilitare energie positive nelle città, in ogni città». «A settembre farò la mia parte. Bisogna darci tutti da fare, io non mi tiro indietro e sono convinto che è ora di rimboccarci tutti le maniche per ripulire Roma», dice all’ANSA Alessandro Gassmann raggiunto in Uruguay dove è impegnato nelle riprese del nuovo film di e con Rocco Papaleo, Onda su Onda. L’attore, che è spesso in prima fila in battaglie di civiltà come quelle sui diritti dei migranti, con il suo ashtag #romasonoio pur dal set in America Latina è intervenuto sul degrado di Roma, la città in cui è nato 50 anni fa. «Roma sono io. Armiamoci di scopa, raccoglitore e busta per la mondezza e ripuliamo ognuno il proprio angoletto della città», ha proposto su twitter e in poche ore è stato boom sui social network.

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