Giubileo, nel Lazio country house e accoglienza alternativa | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Giubileo, nel Lazio country house e accoglienza alternativa

Non solo b&b e Ostelli della gioventù ma anche hostel, country house e rifugi escursionistici e guest house. In occasione del Giubileo della Misericordia, quando la necessità di accoglienza sarà maggiore, la Regione Lazio vara il proprio regolamento sulle strutture extralberghiere. Nuove regole che, come ha sottolineato il Governatore Nicola Zingaretti, innovano quelle vecchie di 7-8 anni« e si ispirano alla semplificazione, al miglioramento della qualità, al contrasto all’abusivismo e alla tutela della sicurezza. Soprattutto su questo punto Zingaretti ha voluto sottolineare che »stiamo preparando un software che incrocerà tutte le attività alberghiere autorizzate con quelle presenti sui siti e così sapremo immediatamente chi sono gli abusivi«. Inoltre, viene introdotto l’obbligo per chi ospita qualcuno in casa, soprattutto in vista giubilare, di compilare un format online. Il nuovo regolamento prevede un criterio di premialità per i b&b che possono diventare imprese e cioè aggiungere una stanza in più con due posti letto. Per quanto riguarda le nuove tipologie di ospitalità, il Lazio avrà le Guest house più visibili a livello internazionale rispetto agli ‘affittacamerè; gli hostel offriranno ai privati una fetta di mercato prima totale appannaggio degli Ostelli della gioventù, mentre le Country house o residenze di campagna daranno la possibilità di offrire 30 posti letto se si possiede del terreno attorno a un casolare; »il rifugio escursionistico ci permette di costruire un’industria del turismo soprattutto nell’ottica della valorizzazione dei cammini di fede«, ha continuato Zingaretti. Infine, l’albergo diffuso, nuova tipologia ricettiva, »permetterà la valorizzazione e la rivitalizzazione dei centri storici e del patrimonio edilizio contrastandone l’abbandono e favorendo lo sviluppo della piccola impresa locale« ha aggiunto Giovanni Bastianelli direttore Agenzia regionale del Turismo. Il nuovo regolamento prevede anche una semplificazione della segnalazione certificata di inizio attività (Scia) convogliando in un unico procedimento l’auto-certificazione e la segnalazione dell’avvio di attività. »A settembre presenteremo il cantiere della tratta fino all’accesso a Roma della via Francigena da Nord e quindi come miglioreremo la qualità dei cammini, come chiede Papà Francesco e anche nella tratta che riguarda l’Insugherata. Poi presenteremo la nostra idea di riordino e riorganizzazione del Santa Maria della Pietà, certamente anche con la presenza di un ostello più tradizionale« ha concluso Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio e delegato della Regione per il Giubileo.

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