Mafia capitale, Serafina Buarné nuovo segretario generale del Campidoglio. Marino: “Buon lavoro”

È Serafina Buarnè il nuovo segretario generale di Roma Capitale. Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha firmato la nomina dopo le dimissioni del precedente segretario generale Liborio Iudicello, il 9 luglio, dopo le indiscrezioni sulla relazione del prefetto Franco Gabrielli su Mafia Capitale: l’ex segretario generale del Comune di Roma, che ricopriva lo stesso ruolo anche sotto Alemanno, non avrebbe svolto, secondo la relazione, adeguati controlli. Buarnè, informa il Campidoglio, nata a Palermo nel 1954, «vanta un’esperienza trentennale in questo ruolo, avendo coperto l’incarico in numerosi comuni, tra cui Enna, Ragusa, Partinico, Porto Empedocle. È stata inoltre Segretario Generale, anche con funzioni di Direttore Generale, presso il Comune di Villabate, nominata dalla Commissione straordinaria durante il periodo della gestione commissariale per scioglimento per infiltrazioni mafiose. Mentre nel 1993 ha fatto parte della Commissione chiamata a gestire il Comune di Termini Imerese a seguito dello scioglimento per mafia. Nel corso della sua lunga carriera nella Pubblica Amministrazione ha rivestito diversi ruoli di responsabilità nel campo della trasparenza e della programmazione di gare, appalti e contratti pubblici». Serafina Buarnè sarà in carica da domani, primo agosto. «Voglio rivolgere a Serafina Buarnè i miei migliori auguri di buon lavoro. La sua lunga esperienza nella Pubblica Amministrazione e nel ruolo di segretario generale, ricoperto anche in realtà molto difficili, saranno una garanzia per la regolarità delle procedure e il corretto svolgimento dell’azione amministrativa. La nomina di Serafina Buarnè è un ulteriore passo del percorso di cambiamento nel governo della Capitale d’Italia, che stiamo portando avanti anche attraverso una squadra di alto profilo per autorevolezza e competenza». Lo dichiara in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino.