Campidoglio, ok all'assestamento di bilancio ma Sel si astiene in aula | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Campidoglio, ok all’assestamento di bilancio ma Sel si astiene in aula

– Dopo una maratona in Aula l’assemblea capitolina ieri notte ha dato l’ok all’assestamento di bilancio 2015. Roma rispetta così la scadenza di legge fissata proprio al 31 luglio. «Siamo la prima città metropolitana in Italia a farlo. Un altro passo nella legalità contabile» dice soddisfatto il sindaco Ignazio Marino. Ma Sinistra Ecologia e Libertà si astiene durante il voto. Nei giorni scorsi, dopo lo strappo in maggioranza e la presentazione della nuova giunta tutta targata Pd, i vendoliani avevano promesso il Vietnam in Campidoglio. E ieri i consiglieri di Sel si sono astenuti in Aula: «È un segnale che ancora c’è possibilità di recuperare sui temi sociali – spiega il capogruppo Gianluca Peciola -. La maggioranza senza Sel non c’è. Perchè un bilancio votato in seconda convocazione è la dimostrazione che questa maggioranza non regge». Intanto il Movimento 5 Stelle ieri aveva denunciato «l’ombra di Mafia Capitale»: «Nell’assestamento di bilancio – ha detto il pentastellato Marcello De Vito – ci sono numerosissime anomalie e proroghe di appalti e affidamenti a soggetti coinvolti in Mafia Capitale, nei settori dell’emergenza abitativa, dell’accoglienza dei migranti e dei campi rom». ‘TRASFUSIONÈ AD ATAC. Per salvare Atac dal fallimento il Campidoglio si muove per ricapitalizzare l’azienda che si occupa di trasporto pubblico nella Capitale. Prevista una ‘trasfusionè di circa 180 milioni di euro, di cui 40 milioni ‘cash’ e 140 milioni attraverso il conferimento di 18 treni Caf della metropolitana. «La Giunta ha deciso di non stare ferma – spiega il vicesindaco di Roma e neo assessore al Bilancio Marco Causi – e per muoversi vuole farlo tramite un’operazione di ricapitalizzazione per costruire un progetto rilancio ma serve una rivoluzione organizzativa che sia condivisa con i lavoratori dell’azienda». PIÙ FONDI AL SOCIALE. L’amministrazione Marino stanzia 3,5 milioni di euro per il sociale. E per i Municipi, grazie al maxiemendamento approvato in giunta, arriva un milione di euro in più. Risorse che saranno destinate a garantire i servizi sociali essenziali, quali l’assistenza ai ragazzi non autosufficienti nelle scuole, le famiglie in condizioni di povertà. Premiati i Municipi «più virtuosi». GIUBILEO E RIQUALIFICAZIONE AREA TERMINI. Arrivano 4 milioni di euro per riqualificare le aree attorno la stazione Termini. Un intervento, spiegano da Palazzo Senatorio, che potrà essere messo in cantiere in tempi utili per l’avvio dell’Anno Santo. ‘LIFTING’ PER METRO E TRAM. Il Campidoglio investe per la manutenzione straordinaria delle metropolitane. Nel triennio 2015-2017 sono previsti investimenti sulla mobilità per complessivi 58,3 milioni di euro relativi alla manutenzione straordinaria del materiale rotabile e degli impianti e infrastrutture delle linee A e B della metropolitana, nonchè manutenzione straordinaria di banchine della rete tranviaria. MANUTENZIONE SCUOLE E BIBLIOTECHE. In arrivo a Roma 2 milioni di euro in più per la manutenzione straordinaria delle scuole, un milione di euro per Biblioteche di Roma e 800mila euro per la realizzare giochi per bimbi e arredi nei parchi pubblici. CONCESSIONE IMMOBILI. L’allegato C dell’assestamento di bilancio 2015, con all’interno la lista di oltre 2mila immobili comunali da dare in concessione o affitto, non è stato stralciato dal provvedimento. Nei giorni scorsi il consigliere radicale Riccardo Magi aveva sollevato dubbi e perplessità sulla trasparenza di questo allegato. Ieri anche il M5s è tornato sul tema denunciando quest’«anomalia». Ma dopo le verifiche degli uffici, richieste dal vicesindaco Causi, è arrivato un emendamento di commissione in cui si sottolinea il valore «meramente ricognitivo» dell’elenco, rimandando ogni decisione amministrativa a successivi passaggi in Aula.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login