Giubileo, vertice a palazzo Chigi: in arrivo 200 milioni. L'appello di Marino: "Deroghe per i lavori" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Giubileo, vertice a palazzo Chigi: in arrivo 200 milioni. L’appello di Marino: “Deroghe per i lavori”

«Con fondi regionali abbiamo garantito i tempi per la sala del 112, numero unico delle emergenze che partirà sicuramente per l'Anno Santo» annuncia invece il presidente Zingaretti, che assicura anche l'apertura di tutti i 12 nuovi pronto soccorso entro dicembre

Il Giubileo è ormai alle porte. E a quattro mesi dal suo inizio Palazzo Chigi sblocca le risorse per la Capitale. In arrivo 200 milioni di euro grazie all’ allentamento del patto di stabilità. La macchina organizzativa è pronta per partire. Nicola Zingaretti annuncia l’arrivo di una sala 112, numero unico per le emergenze, l’apertura di 12 nuovi pronto soccorso e dell’Ostello della Gioventù nel complesso del Santa Maria della Pietà. Intanto Ignazio Marino lancia un appello a Palazzo Chigi: «Servono deroghe per accelerare i lavori». Oggi Governo, Regione Lazio, Comune di Roma e Prefettura si sono incontrati per un vertice sull’Anno Santo della Misercordia. Presenti il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti assieme al suo vice Massimiliano Smeriglio, il prefetto Franco Gabrielli. E infine il primo cittadino accompagnato dal vicesindaco Marco Causi e dall’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci. Un incontro operativo per discutere soprattutto dei fondi, tanto attesi a Palazzo Senatorio. «Per quanto riguarda le risorse – spiega Marino -, rispetto all’allargamento del patto di stabilità di 150 milioni di euro che avevamo ottenuto, c’è stato garantito che entro oggi avremo altri 50 milioni di euro arrivando quindi a 200 milioni di allargamento del patto di stabilità». Risorse che saranno utilizzate, precisa il vicesindaco Causi, per far partire il «primo pacchetto di gare». Non solo. Il Campidoglio preparerà anche un piano economico-finanziario «molto dettagliato» su tutto il periodo giubilare fino al 2017. E il sindaco non esclude anche un intervento della gestione commissariale, sottolineando la volontà di «utilizzare quelle risorse che sono già nella disponibilità di Roma». Il primo cittadino lancia però un appello al Governo: «Abbiamo necessità di alcune deroghe alle normative vigenti che ci consentano di accelerare i lavori garantendo assoluta trasparenza grazie al protocollo firmato recentemente tra Campidoglio e Anac». «Con fondi regionali abbiamo garantito i tempi per l’apertura della rivoluzionaria sala del 112, numero unico delle emergenze che partirà sicuramente per il Giubileo» annuncia invece il presidente Zingaretti che assicura anche l’apertura di tutti i 12 nuovi pronto soccorso entro dicembre 2015. Da Palazzo Chigi fanno sapere che il Governo «adotterà a breve tutte le misure necessarie a sostenere e rafforzare il percorso avviato con Regione, Comune e Prefettura». Intanto oggi il sindaco Marino in piazza Santa Maria in Trastevere ha lanciato l’operazione Fontane Pulite, una pulizia straordinaria di 50 monumenti tra cui la Barcaccia a piazza di Spagna e il Fontanone del Gianicolo. E annuncia anche multe più salate per chi le sporca, aumentandole da 160 a 500 euro. «Roma ha la fortuna di avere decine di fontane storiche e abbiamo deciso di restaurare dal punto di vista del decoro le prime 50. Vogliamo rendere sempre più bella la nostra città e le fontane fanno parte del decoro e dell’accoglienza dei turisti». L’operazione si concluderà il 30 settembre e costerà circa 50mila euro. Domani il sindaco-chirurgo illustrerà i progetti messi in cantiere per il Giubileo e presenterà i percorsi ciclo-pedonali per i pellegrini che saranno realizzati nella Città Eterna. Zingaretti, invece oggi, ha fatto sapere che «la Regione curerà tutti gli ingressi a Roma dei percorsi di fede».

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