Pugni in faccia alla convivente incinta: in manette un 26enne | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Pugni in faccia alla convivente incinta: in manette un 26enne

Ha aggredito la convivente all’ottavo mese di gravidanza. Protagonista un albanese di 26 anni, arrestato dalla polizia a Roma con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Gli agenti del commissariato Casilino sono intervenuti ieri sera in via Tavullia, dopo che la sorella della vittima, testimone dell’ennesimo episodio di violenza, ha chiamato il 113. Giunti sul posto i poliziotti hanno bussato alla porta dell’appartamento e sono entrati, trovando l’abitazione totalmente messa a soqquadro. Gli agenti hanno trovato la donna raccolta su se stessa con una bimba di pochi anni in braccio, che tentava di nascondere i segni, ormai evidenti, delle violenze subite. – Raccolte le prime informazioni, ascoltando le parti in causa e le testimonianze dei parenti, gli agenti sono riusciti a ricostruire l’accaduto. L’uomo, descritto come una persona manesca e pericolosa, al termine di una lite violenta ha aggredito la convivente, in stato di gravidanza, dandole due pugni in pieno volto. Poi le ha dato anche una violenta spinta, facendola cadere pesantemente a terra. Dagli accertamenti eseguiti dagli investigatori, la vittima, già da diversi anni, era costretta a subire percosse e maltrattamenti da parte del compagno. Inoltre, in più occasioni, a causa delle lesioni riportate, era stata costretta ad andare in ospedale per farsi medicare ma che ciò nonostante non aveva mai avuto il coraggio di sporgere denuncia per timore di ripercussioni. Questa volta però le cose sono andate diversamente e la donna, una volta tornata dall’ospedale, dove si era recata per effettuare alcuni accertamenti sullo stato di gravidanza e farsi medicare le ferite sul volto, ha deciso di sporgere denuncia. L’uomo, che al termine degli accertamenti è stato portato direttamente in carcere, dovrà rispondere anche del reato di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. Sul balcone del suo appartamento infatti, gli agenti hanno trovato una pianta di marijuana dallo stesso coltivata.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login