Camion bar, Tredicine: "Operatori senza lavoro". Leonori: "Serve salto di qualità nei prodotti" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Camion bar, Tredicine: “Operatori senza lavoro”. Leonori: “Serve salto di qualità nei prodotti”

– «Purtroppo gli operatori quest’anno non potranno andare in vacanza e staranno qui a manifestare nei confronti di un’amministrazione che ha fatto un atto di imperio creando una situazione che ha portato operatori a non potersi difendere ed etichettando gli operatori quasi come la peste. Non conosco nessuna città dove non ci siano operatori nel centro storico. Nel tavolo tecnico sono state fatte tutte cose da soli e nonostante la nostra richiesta scritta di intervenire ci è stato detto che non era completa. Non so francamente cosi significhi. Evidentemente non volevano far intervenire nessuno. Oggi sul tavolo del decoro tutte le attività ambulanti sono incompatibili quindi chiedo all’Assemblea capitolina di intervenire». Così Alfiero Tredicine, presidente di Apre Confesercenti, intervenendo in Commissione Commercio sulla questione dei camion bar. «Noi abbiamo cercato di collaborare mandando controdeduzioni dal punto di vista legale sulle proposte e se per gli operatori c’erano dei danni per le nuove postazioni ma non siamo stati ascoltati. Aspettiamo una risposta perchè questa situazione non può reggere perchè gli operatori sono senza posti di lavoro», ha aggiunto Tredicine. Spostare temporaneamente le nuove postazioni dei camion bar che, dopo l’allontanamento dal centro storico protestano per il poco guadagno rispetto alle vecchie aree, sui quattro percorsi pedonali dedicati ai pellegrini per il Giubileo annunciati ieri dal sindaco di Roma, Ignazio Marino. Questa la proposta del consigliere Pd e presidente della Commissione Commercio, Orlando Corsetti, lanciata in occasione della Commissione sulla questione camion bar con l’audizione dell’assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori, alla presenza di rappresentanti degli operatori ambulanti. «Penso che il lavoro fatto dal tavolo e ripreso dalla Giunta, sicuramente meticoloso, ma abbia provocato, da quanto ci viene detto, una difficoltà nelle nuove postazioni. Quello che ci viene raccontato è che quelle postazioni, dal punto di vista commerciale, porterebbero un guadagno pari allo zero. Penso – ha detto Corsetti – che la città sia talmente grande da poter studiare insieme eventuali postazioni che abbiano una tenuta diversa dal punto di vista commerciale. E intanto vorrei fare una proposta: proprio ieri è stato lanciato il progetto dei percorsi pedonali per il Giubileo con un intervento di natura anche strutturale con pedonalizzazioni. Quattro percorsi dove i pellegrini andranno a piedi verso i luoghi di culto che assumeranno quindi nel tempo una visione religiosa importante. Quindi, continuando ovviamente a mantenere la tutela del quadrante indicato dal tavolo tecnico, potrebbe essere possibile studiare sui percorsi posizioni di postazioni di ambulanti. Quindi propongo di avviare uno studio per capire se nei quattro percorsi esista la possibilità di posizionarli e su questo farò una mozione da portare in Assemblea capitolina». Per il consigliere Pd «non possiamo permetterci il lusso di creare nuovi disoccupati. Quindi credo sia giusto vedere se nel resto della città esista la possibilità di dare un’alternativa valida».- «Abbiamo trovato postazioni storiche nate però in un’altra fase. Quindi quando si parla di dove stanno le postazioni ora io rinnovo un invito fatto più volte: un’attività portata avanti con le modalità attuali va aggiornata. Se si pensa che dobbiamo collocare le postazioni e noi dobbiamo adattarci alle merci che vengono vendute è sbagliato. Serve uno sforzo da parte degli operatori per capire cosa chiede l’utenza e non il contrario. Se abbiamo una zona in cui altre attività vanno e il camion bar no c’è qualcosa che non va. Se si continuano a vendere binite e patatine, cioè merci base, quello resterà un tipo di commercio base che non guarda al futuro. Forse si può fare un salto di qualità». Così l’assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori, intervenendo alla Commissione Commercio sui camion bar.Un osservatorio che monitori per almeno un mese le nuove postazioni assegnate ai camion bar per vedere e capire per quale motivo alcune nuove postazioni non funzionino. È questa la proposta della consigliera Sel, Imma Battaglia, durante la Commissione Commercio che ha discusso dell’argomento alla presenza dell’assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori, e di alcuni operatori e rappresentanti sindacali. «Propongo un osservatorio che affronti i problemi del mancato ricavo nelle nuove postazioni – ha detto Battaglia – magari con un mese di rilevamento, ad esempio, proprio nel mese di agosto». L’amministrazione sembra non essere in grado di costruire una vera alternativa sulla questione dei camion bar dopo la decisione di allontanamento dalle aree del centro storico. È questa l’opposizione dell’opposizione espressa durante la Commissione Commercio dove vi era in audizione l’assessore alla Roma produttiva, Marta Leonori. «Questo è un problema antico – ha detto l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno – L’azione così netta e violenta da parte dell’amministrazione ha generato risultati dubbi liberando i regolari e facendo così arrivare gli abusivi. L’amministrazione è in grado di costruire una vera alternativa? Altrimenti la situazione è attualmente impresentabile». «Secondo me la contrattazione dell’amministrazione di mesi fa non ha portato a nulla perchè le proposte dei sindacati non sono state prese in considerazione. La cosa grave è che stiamo parlando di regolari messi in posti quasi di deportazione che non permette il sostentamento. Oggi in quelle zone c’è un abusivismo pesante. Chiedo di rivedere alcune postazioni fatte», ha aggiunto il consigliere di Forza Italia, Davide Bordoni.

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