Nomade di 35 anni incendia rifiuti pericolosi vicino al campo: arrestata

– I carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato una romena di 35 anni, domiciliata nel campo nomadi di via del Foro Italico, sorpresa mentre stava incendiando rifiuti pericolosi, perlopiù plastica e lattine varie, nei pressi dell’insediamento. I militari stavano transitando con l’auto di servizio sulla tangenziale Est quando hanno visto un’intensa colonna di fumo nero alzarsi da un campo posto tra l’insediamento denominato ‘Italia 90’ e le sponde del fiume Aniene. Seguendo il fumo i carabinieri hanno notato la donna che accastava altri rifiuti tra i tanti già incendiati. L’odore acre e le esalazioni tossiche di quei materiali stavano raggiungendo la via Olimpica, i binari della vicina ferrovia e l’area commerciale che si trova a due passi. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco allertati dai militari. Quando i Carabinieri stavano facendo salire la donna nell’auto di servizio, un cittadino romeno di 32 anni, anch’egli domiciliato nell’insediamento, ha iniziato ad inveire contro di loro proferendo minacce e insulti di ogni tipo. Inoltre, alla richiesta dei militari di fornire le proprie generalità, il 32/enne si è rifiutato di collaborare, motivo per cui nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità.