Vespasiani, al via il restyling da 1,4 milioni | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Vespasiani, al via il restyling da 1,4 milioni

Per il Giubileo della Misericordia il Campidoglio lancia l’operazione ‘Vespasianì. Obiettivo rimettere a posto i bagni pubblici della Capitale, ripristinare quelli monoblocco utilizzati per l’Anno Santo del 2000, installarne di nuovi autopulenti e soprattutto potenziare la segnaletica per una capillare informazione a pellegrini e turisti. Un intervento da 1,4 milioni di euro. Roma, spiegano dall’assessorato ai Lavori Pubblici, dispone attualmente di un numero di bagni pubblici, di diverse tipologie, che nella maggior parte dei casi risultano inutilizzati, malfunzionanti, non segnalati o chiusi al pubblico. Il piano del Campidoglio, quindi, consisterà nell’avvio del progetto per la rifunzionalizzazione di 11 bagni in muratura (interrati), in concessione, nella manutenzione di 8 altri bagni in muratura già esistenti ma che versano in condizioni non ottimali e risultano malfunzionanti o attualmente chiusi al pubblico, nel ripristino del decoro per i 28 bagni monoblocco autopulenti già installati in occasione del Giubileo del 2000 e nell’installazione di nuovi bagni monoblocco autopulenti nel centro storico. (-Undici bagni interrati, custoditi, verranno quindi ristrutturati e rifunzionalizzati con un project financing. Ognuno sarà dotato di 6 stalli e di fasciatoio, per un totale di 66 stalli. I vespasiani si trovano in Piazza S.M. Liberatrice, Via XX Settembre (attualmente chiuso, P. Porta Maggiore, Largo di Villa Peretti (attualmente chiuso), Piazza Esquilino (attualmente chiuso), Via Zanardelli, Piazza Porta San Giovanni (attualmente chiuso), Piazza Città Leonina, Piazza Sonnino, Piazza di Spagna, Via Carlo Felice. Per quanto riguarda la manutenzione degli altri 8 vespasiani si tratta di bagni in muratura, custoditi, non tutti attualmente aperti e, se sì, gestiti da Ama attraverso Multiservizi SpA. Ogni bagno ospita più servizi igienici, solitamente distinti in uomo/donna/disabile e talvolta orinatoi e aree mamma/bebè. È sempre presente un’area e un servizio di guardiania. A causa di problemi di diversa natura (guasti, infiltrazioni di pioggia, atti vandalici, ecc.) queste strutture non risultano completamente funzionanti e quindi la disponibilità al pubblico degli utenti è solo parziale e non ottimale. Questi bagni sono dislocati in Piazzale Garibaldi (attualmente chiuso), Piazza del Colosseo, Piazza Risorgimento, Castel Sant’Angelo, area basilica San Paolo, Largo Porta Cavalleggeri (attualmente chiuso), Passeggiata di Ripetta (attualmente chiuso), Salita del Pincio. I 28 bagni monoblocco autopulenti, gestiti da Ama, hanno invece bisogno di interventi di ripristino del decoro. Questi sono distribuiti in vari Municipi: Via Manlio Gelsomini, Piazza Mancini, Mancini Brunelleschi, Viale De Coubertin, Piazza Re di Roma, Via dei Rogazionisti, Piazza Cinecittà, Piazza Rufino, Piazza Agricoltura, Viale dell’Umanesimo, Via Porta Portuense, Piazzale Clodio, Viale Mazzini, Viale Giulio Cesare, Via Sergio – angolo Gregorio VII, Piazzale Stazione Tiburtina, Parcheggio Atac Grotta Celoni, Piazza Zama, Via Filippo Tommaso Marinetti, Piazza Domenico Macaluso, Largo Fausto Labia capolinea Atac, Piazza Giuseppe Primoli, Via Mattia Battistini, Via Amoroso, Via Pietro l’Eremita, Via Sannio.

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