Fiumicino, Riggio: “Aeroporto tornato alla normalità. In 8 mesi 25 milioni di passeggeri, in 3 anni investito mezzo miliardo”

«L’aeroporto di Fiumicino è tornato alla normalità, sembrerebbero non siano neanche avvenuti il rogo del 7 maggio scorso nè quello della pineta di Focene, lo dimostrano peraltro anche i numeri dei passeggeri registrati ieri, circa centoquarantamila, con punte di oltre centocinquantamila». Lo ha detto questa mattina il presidente dell’Ente nazionale dell’aviazione civile (Enac), Vito Riggio, al termine del secondo sopralluogo compiuto allo scalo romano dopo gli inconvenienti legati all’incendio avvenuto la notte tra il 6 e il 7 maggio scorso all’interno del terminal 3 e al rogo nella pineta di Focene divampato il 29 luglio. Nel corso della visita, durata oltre un’ora, Riggio, come già nella precedente del 5 agosto, è stato accompagnato da alcuni dirigenti di Aeroporti di Roma.«Il numero dei passeggeri totali, dal 1 gennaio 2015 all’11 agosto, all’aeroporto di Fiumicino è stato di circa 25 milioni, con un più 7 per cento rispetto stesso periodo dell’anno precedente». Lo riferisce il Presidente dell’Enac Vito Riggio a conclusione della sua visita allo scalo romano. «Dal primo gennaio 2015 al 6 maggio si sono registrati oltre 12 milioni di passeggeri, che hanno fatto segnare un più 8,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ? sostiene il Presidente dell’Enac – mentre dal 7 maggio 2015 all’11 agosto sono stati all’incirca 13 milioni, con un più 6 per cento rispetto stesso periodo 2014».- «Gli investimenti effettuati nel corso dell’ultimo triennio sono stati di oltre 600 milioni di euro. Da quest’anno, inoltre, si registra una notevole accelerazione, con oltre 300 milioni e, nel complesso, nei primi 3 anni, gli investimenti effettuati sono superiori a quelli originariamente previsti dal Contratto di Programma». Lo afferma il Presidente dell’Enac, Vito Riggio all’aeroporto di Fiumicino, parlando degli investimenti sul maggiore scalo aereo italiano. «Inoltre, Aeroporti di Roma dopo l’evento del 7 maggio scorso ? conclude Riggio – ha rafforzato notevolmente il proprio presidio, con punte di quasi 400 operatori in più al giorno».