Esquilino, aggredisce coetaneo riducendolo in fin di vita: arrestato | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Esquilino, aggredisce coetaneo riducendolo in fin di vita: arrestato

L’aggressione risale alla notte del 10 agosto, quando un ragazzo è rimasto vittima di un’imboscata all’interno di un locale in zona Esquilino. Il giovane è stato assalito da due persone mentre si stava recando in bagno, ed è stato colpito con delle bottiglie di vetro rotte, usate come pugnali, alla testa e al collo finché non è caduto a terra, dove i suoi aggressori hanno continuato ad infierire su di lui, lasciandolo infine esanime. Quando la pattuglia della Polizia di Stato è arrivata sul posto la vittima era già stata accompagnata in ospedale, dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico per la gravità delle ferite riportate. Le indagini per risalire ai responsabili, condotte dagli agenti della Squadra Mobile e dei commissariati Viminale e Flaminio Nuovo, sono partite immediatamente; la sera stessa infatti sono stati ascoltati alcuni testimoni e successivamente anche la vittima. In particolare il giovane aggredito ha riferito agli inquirenti di aver riconosciuto uno dei suoi aggressori, specificando che si trattava di una sua vecchia conoscenza, e aggiungendo inoltre che già alcuni giorni prima l’aveva aggredito all’interno di un parco pubblico, poiché millantava un pregresso debito di droga nei suoi confronti. Nonostante gli scarsi elementi raccolti, ma grazie ad una serie di controlli incrociati e di appostamenti, gli agenti impegnati nelle ricerche sono riusciti in pochi giorni a rintracciare il responsabile dell’aggressione, che nel frattempo si era fatto ospitare in casa da un amico. Così ieri M.B.H.A., ecuadoregno di 24 anni, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di tentato omicidio e lesioni personali.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login