Pioli snobba il Bayern: "Contro il Bologna la Lazio migliore" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Pioli snobba il Bayern: “Contro il Bologna la Lazio migliore”

La testa inevitabilmente andrà al preliminare di Champions con il Leverkusen, ma senza troppe distrazioni: la Lazio vuole iniziare «con il piede giusto» il suo campionato. «Rispetto all’anno scorso vogliamo iniziare subito bene – assicura il tecnico Stefano Pioli -. La squadra sta bene e vuole cominciare con i tre punti». L’esordio, per lui come per la Lazio (sull’altra panchina c’è l’ex Delio Rossi), ha un pò un sapore particolare. «Bologna è stata una tappa piacevole della mia carriera, un ambiente dove ho dato tutto e ho ricevuto tanto», ricorda il tecnico emiliano che non sottovaluta la sua ex squadra, neopromossa in Serie A. «Vogliamo affrontare la partita nel modo migliore contro una squadra che sta bene – rivela alla vigilia del match dell’Olimpico -. È la prima di campionato e sono concentrato. Sarà una gara complicata, avranno tanto entusiasmo, noi dopo un precampionato complicato abbiamo ripreso a giocare in un certo modo». Che ha consentito di vincere l’andata del playoff con il Bayer. In palio mercoledì c’è la fase a gironi ma Pioli non fa calcoli e contro i felsinei, orfano di Marchetti, Djordjevic e Klose, si affiderà comunque ai titolari, con un tridente composto da Candreva-Keita-Anderson. «Sto pensando alla migliore formazione possibile – assicura -, siamo in un momento più giochiamo e più possiamo migliorare la condizione e preparare al meglio il ritorno con il Leverkusen». Gli obiettivi stagionali sono chiari: «confermarci e rimanere in Europa – spiega -. Le avversarie si sono tutte rinforzate, il campionato è particolarmente competitivo ma abbiamo una squadra all’altezza. L’anno scorso nei pronostici non eravamo tra le favorite, questo deve essere uno stimolo maggiore. La Juventus è di nuovo sopra a tutte, poi ci saranno le solite 6-7 squadre che si giocheranno i primi posti». La Lazio ha investito su tanti giovani. «Ho a disposizione la miscela giusta di giocatori esperti e tanti giovani validi», sottolinea il tecnico che chiude ai possibili addii di Morrison e Biglia: «Biglia non andrà via, sarà il capitano con Klose suo vice». Quindi Mauri, ufficializzato oggi e domani in panchina, senza più la fascia, si consolerà con la maglia numero ‘6’ che Gentiletti gli ha restituito (l’argentino riprende il 18). «Sono contento del suo ritorno – dice Pioli – , completa il reparto offensivo, ci dà tante soluzioni. Abbiamo 8 giocatori offensivi. Siamo al completo per posizioni in campo ma il mercato non è chiuso, vanno valutate le condizioni di Djordjevic e Klose». Il tedesco ha una lesione al flessore e dovrebbe stare fuori almeno un mese; il serbo, invece, è alle prese con un fastidio alla caviglia operata nella scorsa stagione e non se ne conoscono ancora i tempi di recupero. Dirigenza e staff faranno le proprie valutazioni entro la chiusura del mercato: se mercoledì centrerà la Champions, senza attaccanti centrali di ruolo, sarà difficile non acquistare una punta (Matri, Balotelli e Borini, le piste più ‘caldè).

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