Casamonica, parroco: “Messa normale, ma doveva restare segreta”. Suffragio sorvegliato speciale

– «Sarà una messa normale con le letture del giorno. Esattamente come vengono celebrate per tutti». A parlare è padre Francesco Fissore, parroco della chiesa San Girolamo Emiliano di Casal Morena, a Roma, dove domani ci sarà la messa in suffragio di Vittorio Casamonica. «Con i parenti mi ero accordato di mantenere il massimo riserbo, evitando manifesti in giro – ha aggiunto il parroco – anche io non l’avevo inserita sui fogli parrocchiali. Sarebbe stato meglio alla luce delle polemiche degli ultimi giorni». – La Questura – come reso noto durante la conferenza stampa seguita al Comitato per l’ordine e la sicurezza sul caso ‘funerali show – ha disposto che la messa di suffragio domani si svolga in forma strettamente privata, vietando qualsiasi forma di celebrazione, come quelle avvenute per il funerale di giovedì scorso, con lancio di petali dall’elicottero, carrozza e corteo di 250 auto. «Non è la prima volta che celebro messe in suffragio per persone della famiglia Casamonica. Proprio ieri ce n’è stata una», spiega padre Francesco Fissore. «È da due anni che sono in questa parrocchia e non ho mai avuto problemi con loro – aggiunge – anche per i funerali sono stati corretti. Sono venuti da me a chiedermi di poterlo celebrare al don Bosco per motivi di spazio perchè la chiesa è più grande. La mia è su strada e ha 250-300 posti a sedere. Io ho spiegato che non avevano bisogno di nullaosta. Non ho mai negato di celebrare la messa come è stato riportato da qualcuno».

– Vigilanza all’esterno della chiesa con una ventina di agenti in borghese e ispezioni già nelle prossime ore. Sarà ‘sorvegliata specialè la parrocchia San Girolamo Emiliani di Casal Morena, all’estrema periferia Roma, dove domani mattina verrà celebrata la messa in suffragio di Vittorio Casamonica, esponente dell’omonimo clan, dopo i funerali show della scorsa settimana. Secondo quanto si è appreso, è prevista anche una ‘riservà di forze dell’ordine pronte a raggiungere la parrocchia in caso di necessità. Particolare attenzione, inoltre, al fronte della viabilità. La messa dovrà svolgersi in forma «strettamente privata». Sono state vietate celebrazioni in luoghi pubblici o comunque fuori dai luoghi di culto.