Lazio, Pioli: "Perso il sogno Champions ripartiamo" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lazio, Pioli: “Perso il sogno Champions ripartiamo”

Dimenticare il Bayer Leverkusen. La Lazio prova a rialzarsi dopo la grande delusione della Champions persa in un match in cui, seppure senza diversi titolari, ha mostrato tutti i suoi limiti. «Abbiamo preso brutta botta, avevamo davanti un sogno, un obiettivo importantissimo e non siamo riusciti a conquistarlo – si rammarica il tecnico Stefano Pioli -. O ci piangiamo addosso o ripartiamo. Ho visto gli sguardi, la voglia di ripartire e fare una stagione importante». Il mancato accesso alla fase a gironi della Champions ha evidenziato però qualche malumore nell’ambiente biancoceleste. Anche nei confronti dell’allenatore che l’anno scorso portò i laziali al terzo posto. «Non siamo contenti, è chiaro – aggiunge l’emiliano -. È normale che ci siano critiche: un giorno sei un fenomeno, un giorno dopo un pirla, stiamo lavorando per crescere. Non siamo ancora pronti ma ci possiamo arrivare per gradi. È giusto analizzare le cose con obiettività: un anno fa siamo partiti con una squadra che era arrivata 9/a in campionato e abbiamo fatto una cosa straordinaria se siamo tornati a giocare in un anno per la Champions. Il nostro percorso deve essere rafforzato con un’altra stagione ad alti livelli alla quale la squadra può ambire». Ma visto come si sono rinforzate le avversarie sarà difficile ripetersi. «Il campionato sarà difficile come l’anno scorso – spiega però il tecnico -. Quest’anno sarà un campionato con sette squadre che si giocheranno sicuramente il posto per andare nell’Europa che conta, e noi vogliamo essere una di queste». Meglio, quindi, bissare la vittoria con il Bologna e strappare un successo in casa del Chievo Verona. «Pretendo una grande reazione ed è quella che la squadra vuole – assicura -, contro un avversario ostico vogliamo giocare per i tre punti». Si affiderà al 4-3-3: con Hoedt potrebbe debuttare in difesa e Kishna che potrebbe prendere il posto di un opaco Anderson (appetito dal Wolfsburg, ma ritenuto incedibile), nel tridente offensivo affidato ancora a Keita, oggetto dei desideri di Bayer Leverkusen, Watford e Rennes. Sembra essere chiuso, invece, il mercato in entrata. «Chiude lunedì – precisa Pioli -. Io sono l’allenatore e sono concentrato su domani, la società vedrà. Ora bisogna stringere i denti perchè nessun poteva prevedere assenze importanti in diversi ruoli. La pausa ci aiuterà a recuperare Djordjevic, Marchetti e avere Mauri in condizioni, sono già degli acquisti importanti».

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