Giubileo, ecco la settimana decisiva per l’Anno Santo

Quella che si apre domani sarà una settimana decisiva per l’organizzazione del Giubileo. Ignazio Marino, dopo le vacanze negli States, dovrebbe essere di nuovo operativo a Roma giovedì 3 settembre, quando presiederà una giunta politica. L’indomani, il 4, sarà al tavolo inter-istituzionale con il Governo sulla pianificazione dell’Anno Santo. Una serie di interventi che il Comune ha già chiari ma su cui – nonostante l’accelerazione data alle gare d’appalto – pende una grande incognita: il pochissimo tempo a disposizione. Di ritorno dalle ferie, la prima uscita pubblica del primo cittadino è prevista giovedì pomeriggio nel quartiere Don Bosco, per partecipare alla manifestazione lanciata dal Partito democratico dopo i funerali show di Vittorio Casamonica. Ma sarà il Giubileo il tema caldo della settimana: sia sul fronte della pianificazione delle azioni da portare avanti, sia su quello delle risorse complessive a disposizione. Per sciogliere quest’ultimo nodo, il vicesindaco con delega al bilancio Marco Causi incontrerà il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e rappresentanti del Mef: oltre ai 50 milioni già accordati, sono in ballo un’altra trentina di milioni, che potrebbero arrivare dalla gestione commissariale del debito storico di Roma. In vista dell’attivazione della segreteria tecnica inter-istituzionale sul Giubileo, che sarà coordinata dalla Prefettura come su indicazione del ministro dell’Interno Angelino Alfano, Causi ha chiesto anche al prefetto Franco Gabrielli di fissare un incontro preparatorio e propedeutico proprio per domani. Una riunione, che si terrà nel pomeriggio, in cui il Campidoglio presenterà la sua ‘squadra tecnicà, ovvero la delegazione capitolina che parteciperà ai prossimi tavoli sul Giubileo. Nella stessa giornata, intorno a mezzogiorno, Gabrielli dovrebbe vedere anche il governatore Nicola Zingaretti per un confronto su diverse questioni: dal lavoro sui pronto-soccorso alle vie sacre, fino al numero unico per le emergenze. Il primo faccia a faccia sindaco-prefetto, invece, potrebbe esserci il 4 settembre, nella riunione a Palazzo Chigi o anche prima. La macchina organizzativa della Capitale, intanto, si muove anche per affinare il sistema delle verifiche e della trasparenza. «Ho già preso contatti con Cantone – ha annunciato solo pochi giorni fa l’assessore alla Legalità di Roma Alfonso Sabella -. Ci vedremo la prossima settimana per affrontare il tema Giubileo, e coordinare i controlli che noi avevamo disposto con quelli che spettano all’Anac. E credo che, così, a Roma riusciremo addirittura ad ad avere controlli anche più stringenti di quelli sull’Expo».