Prostituzione, Cattoi-Danese: “Unica strada approccio globale”

«La prostituzione è un fenomeno complesso ed è solo a partire da questa considerazione che si possono costruire politiche ed interventi adeguati. Bisogna tenere conto dei bisogni di tutte le persone coinvolte, dialogando con chi in città si occupa, a vario, titolo del fenomeno e con chi ne è direttamente interessato, a partire dalle vittime, per proseguire poi con le associazioni, le istituzioni e le forze dell’ordine». Così in una nota Alessandra Cattoi e Francesca Danese, rispettivamente assessori alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali di Roma Capitale. «La politica, inoltre – aggiungono – non può chiudere gli occhi di fronte a un fenomeno di tale portata e ha il dovere di trovare una soluzione, quanto più condivisa. Per questo motivo il Comune, con il coordinamento del Gabinetto del Sindaco, ha deciso di adottare un approccio globale, rifinanziando il progetto Roxanne che sostiene le vittime di tratta, partecipando al coordinamento delle forze dell’ordine istituito dal Prefetto di Roma Franco Gabrielli, esaminando metodologie di intervento sperimentate già nella Capitale e in altre città italiane ed estere per combattere il racket, lo sfruttamento e attivare pratiche di mediazione sociale. Trovare soluzioni condivise e che tengano conto di tutte le parti in causa è l’unica strada possibile per migliorare le condizioni di vita di chi si prostituisce o è costretta a farlo e di chi abita in città».