Zingaretti: "Ai cantieri Einstein efficienza energetica: 170 gare per edifici green e nessun ricorso" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Zingaretti: “Ai cantieri Einstein efficienza energetica: 170 gare per edifici green e nessun ricorso”

– Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore all’Ambiente Fabio Refrigeri hanno visitato oggi, insieme con il presidente dell’XI Municipio Maurizio Veloccia, la scuola media ‘Einstein’, nei pressi di viale Marconi a Roma, dove è stato avviato il primo cantiere dei 170 progetti finanziati dalla Regione Lazio con i fondi europei per migliorare la sostenibilità ambientale degli edifici pubblici e ridurne così i costi di gestione. Per la scuola media Einstein si stanno realizzando lavori di efficientamento energetico per un importo complessivo di 689 mila euro; lo stato di attuazione dell’opera è all’80%. In particolare, ha spiegato una dirigente tecnica della Regione, sono stati sostituiti 250 vecchi infissi con nuove finestre antieffrazione e a bassa emissività per migliorare il comfort dell’edificio, sono stati coibentati i solai e saranno presto installate le nuove tapparelle e soprattutto un impianto fotovoltaico che produrrà energia pari quasi alla metà del fabbisogno dell’intero edificio, per un risparmio di circa 15 mila euro l’anno, oltre ai benefici ambientali derivati dalla conseguente riduzione di Co2. L’iniziativa, è stato spiegato, rientra nell’ambito del POR 2007-2013 e si prefigge il duplice obiettivo di ridurre i costi di gestione derivanti dalle spese sostenute dagli Enti per il funzionamento sugli immobili di proprietà pubblica e migliorare i livelli di sostenibilità ambientale attraverso la riduzione degli sprechi di energia e, quindi, di emissioni nocive per l’ambiente, associate ai processi di generazione di elettricità e calore. «Con questi finanziamenti – ha commentato Veloccia – siamo riusciti a mettere a posto questa e altre due scuole del nostro Municipio. Devo ringraziare la Regione che ha investito sulla manutenzione scolastica. A Roma abbiamo un problema: il Municipio ha infatti in media circa 3 mila euro l’anno per gestire la manutenzione di un plesso scolastico. Questo dà un’idea di quanto può essere importante avere a disposizione progetti come questo. Per questo all’epoca il Municipio si impegnò e riuscì a vincere questi bandi con una pianificazione e progettazione degli interventi che avevamo chiesto immediatamente ai nostri tecnici di mettere nel cassetto aspettando l’occasione di tirarle fuori. Fortunatamente il presidente Zingaretti ci ha dato quest’occasione – ha concluso il minisindaco – e siamo molto soddisfatti».

– È di oltre 56 milioni il finanziamento della Regione Lazio per 170 interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici. E su 170 gare «non c’è stato nemmeno un ricorso». Lo ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Refrigeri, che stamattina con il governatore Nicola Zingaretti ha visitato i cantieri della scuola media ‘Einstein’ nell’XI Municipio di Roma. Allo stato attuale, è stato ricordato, l’iniziativa è nella fase di realizzazione per i 170 progetti selezionati e finanziati con oltre 56 milioni di euro del Por 2007-13. Gli interventi interessano nello specifico 31 strutture sportive, 14 aree naturali protette, 15 consorzi di bonifica, 16 Ater, 18 strutture per i servizi sociali e 76 strutture di servizi socio-educative. Si tratta di interventi per realizzare edifici a bassissimo consumo energetico attraverso la sostituzione degli infissi e il miglioramento della coibentazione delle pareti e dei solai, aumentando al contempo la capacità di autoproduzione dell’immobile, con impianti solari, a vantaggio dell’ambiente e dei costi che gli enti sostengono per il funzionamento delle strutture, potendo dedicare tali risorse per altre iniziative maggiormente qualificanti. «In questa occasione – ha commentato Refrigeri – abbiamo sperimentato la ‘stazione unica appaltante di fattò, perchè in 24 mesi si è riusciti, stressando tutto sull’unità regionale, a individuare i progettisti, eliminare i vari passaggi amministrativi con un risparmio del 10% rispetto al totale che abbiamo messo in campo. Abbiamo dunque fatto il 10% in più di lavori e abbiamo chiuso 170 gare, tutte eliminando il cartaceo, online e in trasparenza, e non c’è un ricorso su 170 gare. Io credo che questo sia veramente un esempio di buona gestione e fatto per intero dalle strutture regionali e in assoluta trasparenza. Fiduciosi di questo ed essendo tra le Regioni che per prime stanno partendo con delle nuove call – ha aggiunto – abbiamo già pronto, e uscirà la settimana prossima, un bando per l’efficientamento energetico, su questa tipologia, per gli uffici pubblici. Partiamo rapidissimamente, già nei primi mesi del nuovo utilizzo dei fondi europei».

«Chi conosce la tempistica dei lavori pubblici può considerare un miracolo che in pochi mesi si sia fatta la call, si sono presentati i progetti, le opere si concluderanno nei tempi previsti. L’Europa se gestita bene può cambiare la qualità della vita e farci risparmiare risorse». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in occasione della visita ai cantieri di efficientamento energetico della scuola ‘Einstein’ di Roma. «Ci sono buoni motivi per sottolineare l’importanza di questo grande intervento. In primo luogo – ha spiegato – fa parte del più grande intervento di efficientamento energetico mai realizzato nella Regione Lazio, 56 milioni su 170 interventi in tutto il territorio. Tutte queste risorse provengono dalla vecchia programmazione europea e rischiavano di tornare a Bruxelles, ma grazie a un lavoro di programmazione e di squadra siamo riusciti a evitare la follia del disimpegno e trasformare le risorse europee in opportunità per i cittadini. Il secondo aspetto è che gli interventi miglioreranno di molto la coibentazione e quindi l’efficienza ambientale. È un esempio di come investire bene le risorse europee, migliorando la qualità della vita e intervenendo sulla qualità della spesa degli istituti. Anche questo è un modo di cambiare il Lazio. Oggi abbiamo voluto cominciare da questa scuola: sarà importante per gli studenti, le famiglie e i docenti avere all’apertura una scuola migliore. Ma anche la scelta del metodo della call for proposal è un modello che noi seguiamo – ha concluso Zingaretti – risorse europee da recuperare o nuovi bandi e poi il protagonismo degli attori del territorio siano Comuni, scuole, Municipi, che con progettualità pronte ci permettano di fare bene e in fretta».

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