Atac, lavoratori precettati per lo sciopero del 15 settembre. E la gara dei bus va deserta | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Atac, lavoratori precettati per lo sciopero del 15 settembre. E la gara dei bus va deserta

– Lavoratori di Atac e Roma Tpl precettati in vista dell’annunciato sciopero di martedì 15 settembre. La scelta del prefetto Franco Gabrielli – la seconda di questo tipo dopo quella presa a luglio durante il caos del presunto sciopero bianco dei macchinisti – arriva per evitare, nel giorno della riapertura delle scuole, il «ripetersi delle criticità del trasporto urbano e delle tensioni sociali già registratesi a luglio». «La precettazione non ci fermerà – annunciano dall’Usb – proseguiremo la protesta con altri mezzi e torneremo a scioperare quanto prima, allargando anche ad altre categorie in sofferenza». Ieri infatti, mentre l’Ugl dopo un incontro con l’azienda dei trasporti aveva revocato lo sciopero (spingendo il sindaco Ignazio Marino a parlare di una «buona notizia per Roma») l’Usb lo aveva confermato. E oggi dopo l’annuncio della prefettura, l’Unione Sindacale di Base per voce di Guido Lutrario punta il dito: «Le ragioni della precettazione dello sciopero del 15 sono molto deboli, le autorità si nascondono dietro gli interessi dell’utenza perchè non hanno argomenti. Ma l’utenza viene colpita ogni giorno dai tagli delle linee, dalle inadempienze delle aziende, dal malcostume e dalla corruzione che caratterizza da anni questo settore». Intanto arriva un’altra grana per l’Atac sul fronte dei bus. È andata infatti deserta la gara per l’acquisto in leasing di 700 nuovi mezzi. «Avvieremo tempestivamente una nuova gara – fanno sapere dalla municipalizzata dei trasporti di Roma -, prevedendo una rimodulazione delle quantità richieste e dei tempi di fornitura, al fine di intercettare le disponibilità del mercato». «Prendo atto con rammarico che la gara indetta da Atac per l’acquisto in leasing di 700 bus è andata deserta, nonostante gli sforzi straordinari messi in campo per garantire la ricapitalizzazione dell’Azienda e le risorse necessarie per il Contratto di Servizio – il commento del neo assessore capitolino alla Mobilità Stefano Esposito -. A questo punto, in considerazione della volontà di Atac di procedere all’indizione di una nuova gara con quantità dei mezzi e tempi ridefiniti, garantirò la mia personale attenzione sulle modalità dell’acquisto, con l’obiettivo di avere i nuovi bus nel più breve tempo possibile».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login