Champions, Roma-Barcellona da ko: salta il crociato a Rafinha, problema alla mano per Szczesny

Due gol, di cui uno fantastico da metà campo, e altrettanti infortuni. Roma-Barcellona di Champions League va in archivio così, con le reti di Suarez e Florenzi, ma anche col crac del ginocchio di Rafinha e il problema alla mano di Szczesny. Lo stop del giocatore blaugrana è senza dubbio più grave visto che l’intervento di Nainggolan ha provocato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Necessaria a questo punto l’operazione chirurgica e stagione finita per lo sfortunato brasiliano (naturalizzato spagnolo) che era appena entrato in campo al posto di Rakitic. Nainggolan, dopo aver saputo dell’entità dell’infortunio ha subito inviato via Twitter le scuse al collega del Barca: «Mi dispiace per la brutta notizia – il messaggio del belga – non era mia intenzione farti male. Spero di vederti presto in campo, un grande abbraccio!». Anche in casa Roma, però, c’è una cattiva notizia ed è quella legata allo stop di Szczesny. Il portiere, costretto a uscire dal campo dopo un calcio rimediato da Suarez, si è sottoposto questa mattina a degli esami strumentali che hanno escluso la presenza di fratture alla mano sinistra, evidenziando però un impegno distrattivo capsulo-legamentoso al quarto dito. Il polacco ha già iniziato le cure del caso a Trigoria, ma la prognosi prevista è attualmente stimabile in 4-6 settimane. Szczesny salterà quindi di sicuro sei gare tra campionato e Champions League (Sassuolo, Sampdoria, Carpi, Bate Borisov, Palermo, Empoli), e nella migliore delle ipotesi potrebbe rientrare per la trasferta di Champions del 20 ottobre in casa del Bayer Leverkusen.