Ncc, il Tar annulla la delibera del Campidoglio: “Non rispetta le norme”
Il Tar del Lazio ha annullato la delibera del Campidoglio che disciplina l’accesso nel territorio di Roma Capitale degli Ncc autorizzati dal Comune di Fiumicino e riguardanti il collegamento con l’aeroporto. Il Tribunale amministrativo ha accolto un ricorso proposto da alcuni titolari di autorizzazioni rilasciate dal Comune di Fiumicino. I ricorrenti lamentavano la violazione della normativa secondo la quale, per i collegamenti con porti e aeroporti, sono autorizzati taxi e Ncc titolari di licenze e autorizzazioni rilasciate dal comune capoluogo, nonché dal comune o dai comuni nel cui ambito territoriale ricadono gli scali, con prescrizione che i comuni interessati dovranno accordarsi sulle condizioni del servizio, sulle tariffe e sul numero di licenze. Per il Tar, la delibera della Giunta capitolina disciplina l’accesso degli Ncc da fuori Roma nel territorio cittadino «senza eccezione alcuna – si legge nella sentenza – e quindi incide anche sulle condizioni di svolgimento dei collegamenti con l’aeroporto». I giudici rilevano dunque che «si pone in diretta violazione della normativa che, per quanto riguarda tali collegamenti, richiede il raggiungimento di un’intesa tra i Comuni interessati».
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