Raccolta differenziata, rubate a Monte Compatri le telecamere della ditta dei rifiuti. Ma arrivano le compostiere | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Raccolta differenziata, rubate a Monte Compatri le telecamere della ditta dei rifiuti. Ma arrivano le compostiere

Due telecamere che spariscono nella notte. Professionisti del furto che prendono di mira, per la seconda volta e in poche settimane, il deposito della Tekneko, l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti e dello spazzamento a Monte Compatri. L’obiettivo dell’azione dei malviventi non è finalizzato solo a far perdere le tracce di quell’occhio elettronico, che più di una volta ha beccato gli inquinatori seriali in azione. Lo scopo è quello di eliminare un ostacolo per gli incivili della differenziata. “Che, in questo modo, – commenta il sindaco Marco De Carolis – pensano di aver campo libero per continuare ad avvelenare la nostra città. Si sbagliano, però”. “Questo – aggiunge il primo cittadino compatrese – dimostra come l’amministrazione abbia colpito nel segno, attraverso l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Ma conferma che non siamo di fronte solo ad evasori della Tari, che per non pagare la tariffa buttano ovunque i loro sacchetti”. Questi sono professionisti dello smaltimento illegale dell’immondizia. Le attività di controllo e monitoraggio, con il supporto delle forze dell’ordine vanno avanti. E due telecamere in meno non ci fermeranno in questo percorso di tutela ambientale”, conclude De Carolis.

A Monte Compatri arrivano le compostiere. Il contenitore, utile per raccogliere la frazione organica dei rifiuti solidi urbani, è studiato per favorire l’ossigenazione del materiale organico interno per trasformare le sostanze recuperate in humus. La distribuzione è a cura della Tekneko, l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento in città. La ditta specifica che prima saranno esaudite le richieste di chi ha fatto domanda negli anni passati, poi toccherà a tutti gli altri. Chi non avesse ancora provveduto a richiederla può farlo contattando direttamente la società. “Un altro passo avanti – spiegano il sindaco Marco De Carolis e l’assessore all’Ambiente Claudio Gara – in quel processo di rivoluzione culturale rappresentato dalla raccolta differenziata. Per far crescere ancora la percentuale di materiali riciclati, per quella tutela ambientale che è il nostro faro”.

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