Euro 2016, l'Italia batte 2-1 la Norvegia ed è prima. L'orgoglio di Florenzi: "La squadra c'è" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Euro 2016, l’Italia batte 2-1 la Norvegia ed è prima. L’orgoglio di Florenzi: “La squadra c’è”

– Dopo la qualificazione centrata con un turno d’anticipo, l’Italia conquista contro la Norvegia anche il primato del girone H e in casa azzurri non si può che festeggiare. «Era una gara difficile, siamo riusciti a recuperare, non era facile ma è arrivata la vittoria – spiega Sebastian Giovinco, protagonista nella serata dell’Olimpico -. Abbiamo fatto un ottimo finale. Questa maglia è la più importante, non so chi dica che non lo sia». Soddisfatto anche Graziano Pellè, autore delle rete decisiva. «Questo è un bel gruppo – riconosce l’attaccante -, per noi è un orgoglio rappresentare la nazione. Al mister la grinta non manca, ce la trasmette in campo. È un grande lavoratore, cerca sempre di curare i dettagli. Ora pensiamo all’Europeo, lui ci tiene a vincere. Dopo si vedrà», alludendo al possibile addio del ct dopo l’Europeo. Si gode la serata positiva nello stadio di casa, il romanista Alessandro Florenzi. «Non dovevamo perdere e non volevamo perdere e per dare un segnale a tutti che ci siamo, che abbiamo una storia e che vogliamo sempre vincere – rileva il giallorosso -. Avremmo meritato anche il 3-1, la partita è stata ottima, anche se all’inizio abbiamo un pò sofferto. È stata una grande emozione segnare nel mio stadio, peccato per il secondo gol che mi hanno detto che era buono. Speriamo che la prossima volta l’Olimpico sarà un pò più pieno (30 mila gli spettatori presenti per un incasso di 255 mila euro)». Unica nota stonata i fischi del pubblico romano a Riccardo Montolivo. «Ci stanno, fanno parte del gioco – dice con filosofia il centrocampista del Milan -. Non è certo la prima volta e non sarà l’ultima. L’importante è aver vinto». Meglio godersi il ritorno in Nazionale. «Ero molto emozionato non indossavo la maglia azzurra da 17 mesi – ricorda -, sono molto felice. sono entrato in un gruppo sano che segue l’allenatore in tutto per tutto. Spero di farne parte anche in futuro».

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