Il Municipio I contro i bus turistici: “Interdire il centro storico”

«Preso atto del nuovo Piano pullman che oggi si discute in Giunta comunale, lanciamo un appello affinché venga modificato, salvaguardando le aree archeologiche e monumentali, che non vengono, insieme all’area del Vaticano, assolutamente tutelate. Per questo, in attesa che venga totalmente inibito il transito ai bus nell’area centrale, come più volte richiesto dal Consiglio municipale, chiediamo: che venga esteso il contingentamento anche al territorio dell’ex I Municipio e che tale contingentamento venga esteso anche per il Vaticano, a tutti i giorni della settimana; che vengo soppresse le fermate a ridosso del Colosseo, di San Pietro e degli altri siti monumentali e archeologici più importanti; che vengano eliminati, al fine di disincentivare l’accesso e di promuovere l’uso dei mezzi pubblici gli sconti previsti per le tariffe, come segue: eliminazione degli sconti per acquisto on-Line e fidelizzazione; mantenimento della tariffa giornaliera intera anche in caso di acquisto di permesso per due o tre giorni; divieto di accesso per i mezzi sprovvisti di pedana per la salita/discesa per i disabili. Il Municipio Roma I centro è il municipio che più di altri già normalmente risente dell’invasione dei Bus turistici sul proprio territorio. Oggi la situazione già insostenibile, rischia di aggravarsi ulteriormente , dato l’atteso incremento di circa 25 milioni di pellegrini in vista del Giubileo. Il Consiglio municipale più volte ha votato degli atti con i quali richiedeva al Comune di interdire l’accesso ai bus turistici all’area centrale, consentendo la sosta a ridosso delle stazioni metro e ferroviarie, fuori municipio. Per questo ci auguriamo, che questo venga accolto, si attuino dei provvedimenti urgenti per salvaguardare un patrimonio culturale unico al mondo e la salute dei cittadini». Così in una nota Anna Lisa Secchi (PD) – Presidente Commissione Mobilità del Municipio I e i commissari Nathalie Naim (LC), Tommaso Giuntella (PD), Yuri Trombetti