Collina della pace, dalla giunta ok ai fondi. In un bene sequestrato alla mafia una biblioteca

– Nella giunta di questa sera «abbiamo approvato un prelievo dal fondo di riserva per assicurare i fondi necessari per allestire e aprire la biblioteca di Collina della Pace a borgata Finocchio. I lavori dell’immobile erano stati completati, mancavano i fondi per poterla allestire e mettere in condizioni di operare. Questi fondi sono stati quindi reperiti e sarà possibile aprirla». Lo annuncia l’assessore capitolino alla Cultura Giovanna Marinelli. A Collina della Pace in un bene sequestrato alla mafia, biblioteca e centro anziani per una cultura intergenerazionale e del rispetto della legalità. «Finalmente dopo 15 anni e dopo che noi abbiamo ripreso in mano la situazione riusciremo a realizzare una biblioteca e un centro anziani in un bene sequestrato alla mafia dando vita ad una vera inclusione generazionale e ad un’opera di grandissimo valore culturale – – sottolinea Marco Scipioni, presidente del Municipio VI in merito allo stanziamento dei fondi per l’allestimento della biblioteca -. Il tutto grazie allo stanziamento della giunta di 250.000 Euro e all’impegno delle associazioni e della nostra amministrazione che hanno sostenuto questo progetto con grande dedizione». «Abbiamo trovato un municipio agonizzante nelle sue istituzioni e lo abbiamo risollevato – ora si iniziano a vedere anche i frutti. Siamo particolarmente contenti del fatto che oggi si dia corso a quanto stabilito nelle nostre linee di politica culturale in campagna elettorale. È arrivata finalmente la notizia dello stanziamento di 250.000 euro per la biblioteca, dando ragioni agli sforzi che avevamo posto in campo da quando siamo arrivati al governo del municipio. Ringrazio la giunta per lo stanziamento – conclude Scipioni – e attendo la risoluzione della questione del Teatro di Tor Bella Monaca e della Sala cinema, altre istituzioni importanti per la cultura di questo quartiere sulla quale attendiamo notizie certe dalla giunta».