Dalla polizia per un interrogatorio, precipita dalla finestra: è grave | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Dalla polizia per un interrogatorio, precipita dalla finestra: è grave

Doveva essere interrogato perchè accusato di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni della convivente. Ma è precipitato dalla finestra del commissariato e ora è grave, non in pericolo di vita, in ospedale. L’uomo, un cubano di 57 anni, era stato identificato e portato negli uffici della polizia dopo che la convivente, 64 anni, stanca dei maltrattamenti subiti ha deciso di presentarsi agli investigatori del Commissariato Monte Mario ed ha denunciato l’accaduto. Durante il racconto fatto davanti ai poliziotti, la vittima ha riferito di aver già tentato di interrompere la relazione che la legava all’uomo ma di non aver dato seguito alle sue intenzioni perchè minacciata di morte dallo stesso. Ma ieri mattina, dopo aver subito l’ennesimo episodio brutale da parte dell’uomo, che l’ha costretta ad un rapporto sessuale, per poi immobilizzarla e picchiarla tentando anche di soffocarla con un cuscino, ha preso coraggio e lo ha denunciato. Accompagnata presso il vicino ospedale, la donna, dopo alcune ore di degenza, è stata medicata e dimessa, con una prognosi di 30 giorni per le lesioni subite. Nella tarda serata di ieri gli investigatori sono andati a casa dello straniero e dopo averlo identificato lo hanno accompagnato in ufficio, per ascoltarlo in merito all’accaduto. Secondo la polizia l’uomo con scatto fulmineo, si è alzato ed ha iniziato a correre verso la finestra. A quel punto, secondo la ricostruzione della polizia, l’agente che gli era accanto, ha tentato di fermarlo afferrandolo per un piede ma non è riuscito a trattenerlo. Trasportato in ospedale in codice rosso, l’uomo è stato immediatamente visitato dai medici del pronto soccorso. Trattenuto in stato di osservazione per un grave trauma toracico, la sua prognosi rimane riservata anche se non corre pericolo di vita.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login