Fiction fest, presentati i primi 11 progetti pilota realizzati con il bando

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha presentato oggi nell’ambito del Roma Fiction Fest gli undici prodotti audiovisivi realizzati dai vincitori under 35 del bando ‘Progetto Zerò, finanziato con 400 mila euro dall’amministrazione di via Cristoforo Colombo. Alla presentazione erano presenti anche gli assessori regionali alla Cultura e allo Sviluppo economico Lidia Ravera e Guido Fabiani. Il bando copriva i costi di realizzazione di un ‘prodotto pilotà di progetti audiovisivi: gli undici vincitori tra oggi e domani vedranno proiettare le loro opere al Cinema Adriano di Roma, dove è in corso la kermesse internazionale. Si tratta di cinque fiction, quattro reality, un talk show e un talent, selezionati dopo una collaborazione tra giovani creativi e Pmi laziali. Tra le opere un pò di tutto: c’è ‘Super Italian Family’, storia di una famiglia che smarrisce il biglietto vincente del Superenalotto, ‘L’imprevistò, racconto di una maternità. In ‘Erminio Bintò un pittore ‘vivè all’interno dei sui quadri. C’è poi ‘Fuori serviziò, una fiction ambientata nei bagni di un liceo romano. In ‘Timelinè un giornalista legge su Facebook di avvenimenti che devono ancora accadere, mentre in ‘Vacanze Romanè un gruppo di turisti cinesi vive avventure e vicissitudini nella Capitale. ‘Ostrakon’ è un talk che coinvolge il pubblico grazie al televoto, mentre ‘Sos Football’ è un incrocio tra un reality e un gameshow. C’è poi ‘City Garden Night’, un reality su dei giardinieri che ripuliscono di notte uno spazio verde. Il talent ‘Problem solver’ insegna a risolvere i problemi propri e altrui; ‘Happy Balancè è infine uno strumento audiovisivo che educa le famiglie all’economia domestica. «Abbiamo oggi dato con questo progetto un’altra opportunità a dei ragazzi e delle ragazze, a dei giovani che hanno preparato dei progetti per audiovisivo e sono risultati vincitori un anno fa e hanno fatto dei promo – ha commentato Zingaretti – Abbiamo lavorato quasi un anno con LazioInnova per mettere in contatto i giovani con produttori e tutor e oggi una politica dell’audiovisivo fatta di tante cose si arricchisce con la promozione e il sostegno dei giovani talenti. Una bella notizia per una Regione che sta provando a cambiare, trasformando quelli che prima erano problemi in tante opportunità».