Giubileo, Alfano: "Previsti mille uomini in più" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Giubileo, Alfano: “Previsti mille uomini in più”. 007: “No allarmi specifici, rischio cellule isolate”

– Per il Giubileo prevediamo su «oltre mille uomini in più che si aggiungeranno ai 24mila che già presidiano Roma e provincia». Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano al question time rispondendo sulle iniziative per garantire la sicurezza di pellegrini e turisti in occasione del Giubileo. «La nostra strategia non è militarizzare Roma, ma renderla più sicura», ha aggiunto.«C’è una dimensione di rischio terrorismo e il sedicente califfo ha fatto riferimento a Roma nelle sue minacce – ha aggiunto Alfano – ed è per questo che le nostre di intelligence e di antiterrorismo stanno lavorando in maniera coordinata». Il ministro ha anche spiegato che è stata prevista una «direttiva a prefetti e questori sul piano nazionale, perchè il Papa ha in qualche mondo ‘decentratò il giubileo», con iniziative che non riguarderanno solo Roma. Ci sarà quindi «un’azione redistribuita sul territorio. A Roma avremo il 112 come numero di emergenza». «Expo è stato un modello di sicurezza, lo sarà anche il Giubileo», ha concluso Alfano.Non ci sarebbero al momento allarmi specifici, anche se il Giubileo rimane un evento sul quale pesano i rischi del terrorismo. Pericoli che potrebbero arrivare anche da ‘cellule isolatè, vale a dire piccoli gruppi che, senza collegamenti con le organizzazioni all’estero, potrebbero entrare in azione. È il quadro che il sottosegretario Marco Minniti avrebbe fatto nel corso di un’audizione al Copasir, ribadendo che sull’evento c’è la massima attenzione sia dell’intelligence sia delle forze di polizia.

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