Montecassino, sequestro di beni per 500mila euro all'ex abate | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Montecassino, sequestro di beni per 500mila euro all’ex abate

La Guardia di Finanza – secondo quanto apprende l’ANSA – sta eseguendo un sequestro di beni nei confronti di Pietro Vittorelli, ex Abate di Montecassino, e del fratello Massimo, per un valore di oltre 500 mila euro, somma della quale l’alto prelato si sarebbe impossessato prelevandola, durante il suo mandato, dai conti dell’Abbazia. Il sequestro «per equivalente» è stato disposto dal Gip del Tribunale di Roma Vilma Passamonti, su richiesta del pm Francesco Marinaro ed è eseguito da militari del nucleo speciale di polizia valutaria delle Fiamme Gialle. Secondo la Procura, l’ex abate Vittorelli, che è indagato e che durante il suo mandato aveva accesso illimitato ai conti dell’Abbazia, si sarebbe indebitamente appropriato del denaro (per oltre mezzo milione di euro) destinato a finalità di culto e a opere caritatevoli. Gli importi sottratti – sempre secondo l’accusa – sarebbero stati riciclati in varie tranche attraverso passaggi su vari conti correnti gestiti dal fratello, intermediario finanziario, per poi tornare nella disponibilità del prelato.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login