Giubileo, rinviato tavolo con i sindacati: “Manca un piano”. Questura: “Continua l’attività di prevenzione”

– Rinviato, «per attività di verifica ancora in corso», il tavolo su salario accessorio dei dipendenti capitolini e Giubileo previsto questo pomeriggio in Campidoglio: si terrà l’1 dicembre. «Martedì prossimo, a sette giorni dall’inizio del Giubileo ci ritroveremo senza aver discusso nessun piano per affrontare l’Anno Santo e con ancora il contratto unilaterale che diminuisce i servizi offerti ai cittadini e impoverisce i lavoratori. Una situazione preoccupante – commenta il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola interpellato in merito -. Il tavolo tecnico, che doveva almeno eliminare le storture più eclatanti dell’atto unilaterale, sembra arenarsi. Anche se registriamo la buona volontà e l’impegno dei commissari per affrontare i problemi, è necessario che il primo dicembre arrivino le prime risposte concrete». «Ma davvero si pensa di poter affrontare il Giubileo senza un piano condiviso per la gestione degli eventi? – la domanda del sindacalista – O che non sia necessario rimotivare e coinvolgere i lavoratori che in media hanno visto diminuire di oltre 2000 euro il loro salario nel 2015? Ci aspettiamo uno scatto da parte della gestione commissariare nell’affrontare e risolvere i problemi che ha ereditato. Roma deve uscire dall’inerzia degli ultimi anni e deve farlo con un cambio di registro, coinvolgendo e ricostruendo un clima sano. In caso contrario – conclude il sindacalista – nelle prossime settimane la ripresa della mobilitazione sarà inevitabile».- «Prosegue senza sosta il percorso di avvicinamento all’apertura della Porta Santa con misure di sicurezza sempre più articolate sul territorio, come previsto dal modello organizzativo firmato dal Questore D’angelo ed in attuazione dal 20 novembre scorso». Lo comunica, in una nota, la Questura di Roma. «Dopo l’assegnazione di personale, autovetture, tecnologie e dotazioni, in via San Vitale – prosegue la nota – si sta lavorando per creare le migliori condizioni logistiche per il personale operante. Il personale femminile è stato già tutto alloggiato nelle strutture della Questura, mentre sono in fase di assegnazioni altri 70 posti letto nella capitale ed ulteriori 100 nella scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno in via Veientana, dalla quale il personale potrà raggiungere i posti di servizio tramite una navetta appositamente predisposta». – «Prosegue senza sosta il percorso di avvicinamento all’apertura della Porta Santa con misure di sicurezza sempre più articolate sul territorio, come previsto dal modello organizzativo firmato dal Questore D’angelo ed in attuazione dal 20 novembre scorso». Lo comunica, in una nota, la Questura di Roma. «Dopo l’assegnazione di personale, autovetture, tecnologie e dotazioni, in via San Vitale – prosegue la nota – si sta lavorando per creare le migliori condizioni logistiche per il personale operante. Il personale femminile è stato già tutto alloggiato nelle strutture della Questura, mentre sono in fase di assegnazioni altri 70 posti letto nella capitale ed ulteriori 100 nella scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno in via Veientana, dalla quale il personale potrà raggiungere i posti di servizio tramite una navetta appositamente predisposta».