Sant'Eugenio, completato il restyling dell'ospedale in vista del Giubileo | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Sant’Eugenio, completato il restyling dell’ospedale in vista del Giubileo

– L’ospedale Sant’Eugenio si rifà il look in vista del Giubileo. Aprono da oggi al pubblico l’area di degenza della Medicina d’urgenza, l’area di Terapia intensiva e il nuovo collegamento coperto che collega l’edificio moderno dell’ospedale a quello storico. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il direttore della Asl Roma C Carlo Saitto hanno visitato questa mattina le aree appena ristrutturate del Pronto Soccorso. «Erano 30 anni che non si riusciva a fare un intervento strutturale così importante – commenta Zingaretti – L’inaugurazione di oggi non è una parentesi nel deserto ma uno degli interventi nei 12 ospedali romani in vista del Giubileo. Non è un semplice ridipingere le pareti ma un modo di ripensare all’accoglienza nella città di Roma che rimette al centro il malato, i suoi bisogni e le sue esigenze. Un grande salto in avanti». Grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lazio in occasione del Giubileo, si sono accelerate le operazioni di ristrutturazione, alcune delle quali ferme da tempo, e si è portato a compimento in quattro mesi la riqualificazione della Medicina d’urgenza e del Day Surgery. I lavori appena terminati all’interno dei primi due reparti permettono di migliorare le modalità di accesso, l’accoglienza e la gestione del paziente critico nel Pronto Soccorso. Il nuovo passaggio coperto tra i due edifici consente inoltre di orientare i flussi delle persone che giungono in ospedale, agevolandone l’accesso e distribuendone i percorsi, mentre la nuova Medicina d’Urgenza è in grado di prendere in carico i pazienti instabili superando una gestione dell’emergenza spesso contrassegnata dallo stazionamento in attesa del ricovero o del semplice smistamento dei casi. L’assetto strutturale e le tecnologie disponibili nella nuova Medicina d’Urgenza la configurano come un’area di degenza semi-intensiva con l’obiettivo di assicurare trattamenti complessi riducendo i tempi di degenza. La riqualificazione della Medicina d’Urgenza situata al primo piano dell’Ospedale moderno integra inoltre funzionalmente il Pronto Soccorso, collocato allo stesso livello e si collega alla nuova Terapia Intensiva Generale situata al piano primo interrato e i cui lavori sono stati ultimati nel luglio 2015.

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