Lazio, cambia il sistema di gestione funerario: ok dalla giunta. Aurigemma: "Zingaretti arriva tardi" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Lazio, cambia il sistema di gestione funerario: ok dalla giunta. Aurigemma: “Zingaretti arriva tardi”

– Da oggi la gestione delle camere mortuarie del LazioBsarà affidata direttamente agli enti e alle strutture del servizio sanitario regionale, senza la possibilità di affidamento a terzi. È una delle novità previste dalla proposta di legge in materia funeraria approvata oggi dalla giunta regionale. Il testo mira a regolamentare il settore funerario, non solo per gli aspetti igienico-sanitari, ma anche e soprattutto per quelli gestionali, di natura economica-imprenditoriale, a tutela dei cittadini, e precisamente dei parenti del deceduto, spesso vittime di gravi distorsioni di mercato che sono emerse nel corso degli anni su tutto il territorio regionale nel settore delle onoranze funebri. «La Regione Lazio ha detto basta a quello che era un vero e proprio oligopolio del settore – si legge in una nota -, elaborando una proposta di legge che si regge su alcuni paletti fondamentali». La giunta ha uniformato e regolamentato finalmente la complessa realtà regionale, anche per quanto attiene le procedure e le norme relative all’attività della polizia mortuaria, ovvero del servizio comandato dalla direzione dei singoli obitori che ha come compito la gestione del dislocamento delle salme dal momento della autopsia a quello della sepoltura. La proposta di legge ridefinisce buona parte della materia: dall’ubicazione all’utilizzo dei cimiteri, strutture obitoriali e sale del commiato; turni di rotazione dei campi di inumazione e procedure di trattamento del terreno volte a favorire i processi di mineralizzazione; modalità e durata delle concessioni, nonchè tariffe delle sepolture private; caratteristiche dei loculi per la tumulazione e delle cappelle private oltre alle condizioni di esercizio del servizio di trasporto funebre. «Come sempre Zingaretti arriva tardi e male. Infatti, apprendiamo che la giunta avrebbe approvato una proposta di legge in materia funeraria, al fine di regolamentare il settore non solo per gli aspetti igienico-sanitari, ma anche per quelli gestionali. Peccato, però, che come al solito il governatore si svegli fuori tempo massimo. Infatti, a novembre 2014 ho presentato una proposta di legge su tale tematica, e da oltre un anno attendiamo di discuterla in commissione salute. Quindi, la Regione oltre al netto ritardo con cui si ricorda di affrontare queste delicate questioni, si dimentica anche che da oltre un anno una proposta di legge giace nei cassetti della commissione. Si tratta anche di una mancanza di rispetto verso il lavoro altrui. Con Zingaretti, anche in questo caso l’improvvisazione regna sovrana». Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia della Regione Lazio e vicepresidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

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