Giubileo, Alfano: “Numero pellegrini non legato a Parigi”. Gabrielli: “Vincere la paura”

– «Non mi pare ci sia da preoccuparsi». Così il prefetto di Roma Franco Gabrielli rispondendo a chi gli chiedeva se fosse realistico un allarme sicurezza per la prima proiezione nelle sale del film ‘Star Wars’.«Bisogna vincere la paura che attanaglia la città e il Paese, come nell’attesa fatalistica che avvenga qualcosa». Questo il messaggio lanciato dal prefetto di Roma Franco Gabrielli partecipando alla presentazione della campagna Unicef ‘Bambini in pericolò e della partita di beneficienza che si disputerà il 21 dicembre allo stadio Olimpico. «Il 21 dicembre andiamo allo stadio per una causa giusta, ma anche per vincere questa paura», ha concluso.«Non mi sento di dire che i numeri dell’afflusso di pellegrini per il Giubileo, peraltro sono quelli previsti, siano diretta dipendenza di un’ansia post Parigi». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso di una conferenza stampa presso il comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza. «È – ha ricordato Alfano – una precisa strategia di papa Francesco far aprire la porta santa e valorizzare altri luoghi di culto sul territorio nazionale, come Loreto e S.Giovanni Rotondo. Pertanto – ha aggiunto – non è necessario arrivare a Roma per partecipare alla cerimonia». – «In questa prima settimana iniziale del Giubileo sono stati sequestrati un milione di prodotti contraffatti tra i quali anche false benedizioni». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, presentando insieme al comandante generale della Guardia di Finanza, Saverio Capolupo, i primi risultati del piano operativo ‘Iubilaeum’, predisposto nella capitale dalle Fiamme Gialle. L’obiettivo del piano, ha spiegato Alfano, «è quello di assistere i pellegrini, elevare la sicurezza percepita e contrastare l’abusivismo commerciale, ricettivo e turistico. Ogni giorno ci sono fino a 32 pattuglie della Guardia di Finanza a Roma per intensificare il controllo del territorio». «Sapevamo – ha concluso il ministro – che il Giubileo sarebbe stato aggredito dal malaffare e dai truffatori, e dunque ci siamo attrezzati per il contrasto».