Giubileo, falsari scatenati: si copiano anche le benedizioni del papa | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Giubileo, falsari scatenati: si copiano anche le benedizioni del papa

Per il Giubileo si mobilitano i pellegrini, ma anche l’industria del falso. E non ci sono solo rosari, immaginette e portachiavi tra gli articoli contraffatti che stanno inondando il mercato dei souvenir religiosi; c’è anche una Benedizione apostolica personalizzata su pergamena pontificia con tanto di emblemi della Santa Sede e di fotografia di Papa Francesco. Oggi la Guardia di finanza ne ha sequestrate ben 3.500, nella giornata in cui il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ed il comandate generale della Gdf, Saverio Capolupo, hanno presentato i primi risultati del piano d’azione ‘Jubilaeum’, avviato dalle Fiamme Gialle di Roma per contrastare tutte le forme di abusivismo e frodi legate all’Anno Santo. «Sapevamo – ha spiegato il ministro – che il Giubileo sarebbe stato aggredito dal malaffare e dai truffatori, e dunque ci siamo attrezzati per il contrasto. In questa prima settimana sono stati sequestrati già un milione di prodotti contraffatti. Col piano Jubilaeum puntiamo assistere i pellegrini, elevare la sicurezza percepita e contrastare l’abusivismo commerciale, ricettivo e turistico. Ogni giorno ci sono fino a 32 pattuglie della Guardia di Finanza a Roma per intensificare il controllo del territorio». Proprio in un negozio vicino a San Pietro è stata individuata la stamperia abusiva delle Benedizioni apostoliche offerte in frode agli inconsapevoli pellegrini. Le pergamene erano già effigiate con l’immagine dei Papa Francesco e recanti gli stemmi papali e dello Stato Vaticano contraffatti, e riportanti, in lingua italiana, spagnola, portoghese ed inglese, la dicitura «benedizione del pellegrino» e personalizzabili con qualsiasi nominativo fornito dall’acquirente. Il negoziante stampatore, privo delle necessarie autorizzazioni della Santa Sede, è stato denunciato per produzione e commercio di oggetti contraffatti. Il valore delle pergamene sequestrate supera i 70mila euro ma è in corso il calcolo delle somme già incassate con le vendite dei primi giorni. Alfano si è poi soffermato sui visitatori meno numerosi del previsto a Roma in questo avvio dell’Anno Santo, negando che l’evento abbia subito un effetto-Parigi. «Non mi sento di dire – ha riflettuto – che i numeri dell’afflusso di pellegrini per il Giubileo, peraltro sono quelli previsti, siano diretta dipendenza di un’ansia post-Parigi. È stata – ha ricordato il ministro – una precisa strategia di papa Francesco quella di far aprire diverse Porte Sante e valorizzare altri luoghi di culto sul territorio nazionale, come Loreto e S.Giovanni Rotondo. Pertanto – ha aggiunto – non è necessario arrivare a Roma per partecipare alla cerimonia». Sul fronte sicurezza, il titolare del Viminale ha espresso soddisfazione. «L’8 dicembre – ha osservato – 200mila persone hanno partecipato agli eventi della giornata a Roma e c’è stato un solo denunciato per possesso di un coltello a serramanico. È la prova che il piano predisposto ha funzionato».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login