Barbarossa: “In tv racconto la straordinaria storia della Rca”

Una storia gloriosa che parte da lontano, dal tragico bombardamento del quartiere romano di San Lorenzo nel 1943: «Fu il papa a chiedere, nel piano Marshall, una sorta di risarcimento per la città, attraverso la creazione di un polo industriale: e così la Rca americana aprì una sede a Roma, al chilometro 12 di via Tiburtina. Nacque così una specie di fabbrica dei sogni, straordinaria fucina di autori, interpreti, compositori, arrangiatori, da Morricone a Paoli a Tenco». Luca Barbarossa racconta la favola della Rca Italiana nello speciale Il mondo a 45 giri, due prime serate in onda il 17 e 18 dicembre su Rai3. È la storia della leggendaria casa discografica che ha prodotto, dalla fine degli anni ’50 agli inizi degli anni ’80, la colonna sonora di un’Italia che ballava l’hully gully e cantava Alice guarda i gatti, che sognava Sapore di sale e urlava Bisogna saper perdere, che piangeva con Ciao amore ciao e rideva con Vengo anch’Io. No, tu no! «Tutti brani che fanno parte del nostro Dna, del nostro patrimonio emozionale – sottolinea Barbarossa, che nel racconto avrà accanto la Social Band – e insieme incrociano la storia». E se C’era un ragazzo condensava la pace e l’impegno negli anni della guerra del Vietnam, «scopriremo che Sergio Bardotti scrisse Occhi di ragazza in taxi a Milano, nei giorni della strage di piazza Fontana. La musica può accompagnare la realtà o farle da controcanto». Ad accompagnare Barbarossa sarà Gloria Guida, che in varie location, dal Piper all’autostrada del Sole, da Piazza San Pietro a Piazza Fontana si collegherà con lo studio dove i veri protagonisti interpreteranno dal vivo i loro successi, anche con arrangiamenti inediti. La storia della Rca Italiana ha coinvolto nomi come Gianni Morandi, Paolo Conte, Rita Pavone, Edoardo Vianello, Patty Pravo, Gino Paoli, Ron, Francesco De Gregori, Mal, Riccardo Cocciante, Luca Carboni, Shel Shapiro, Gianna Nannini, Nico Fidenco, Mario Lavezzi, Tosca, Fiorella Mannoia. Paolo Jannacci e Claudia Endrigo ricorderanno i loro celebri papà, mentre autori e promoter dell’epoca racconteranno le emozioni dei loro incontri con Luigi Tenco, Gabriella Ferri e Lucio Dalla. Ospiti delle due serate anche manager come Mimma Gaspari, parolieri come Franco Migliacci, talent scout come Renzo Arbore. E poi Walter Veltroni farà l’inviato speciale a casa di Ennio Morricone. Il programma è stato registrato nella Sala A dello Studio Forum Music Village di Roma, «dove ancora oggi incide Morricone», ci tiene a sottolineare Barbarossa. Ma sarà come trovarsi di nuovo nei leggendari e ormai abbandonati studi della Rca Italiana, al chilometro 12 della Tiburtina. Gli stessi pannelli, gli stessi microfoni, i mobili in legno degli organi Hammond dal suono caldo e avvolgente.