Prostituzione, sfruttavano giovani romene: preso il capo della banda | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Prostituzione, sfruttavano giovani romene: preso il capo della banda

– Anche la «primula rossa» è finita nella rete degli investigatori. La polizia ha infatti arrestato un trentenne romeno che, per gli inquirenti, aveva le redini dell’associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione, smantellata nei mesi scorsi dagli investigatori di Frosinone. È stata la squadra mobile del capoluogo ciociaro a individuare in Romania l’uomo che, secondo le indagini, era a capo dell’organizzazione malavitosa. L’operazione, denominata «Sex in the city» aveva già portato all’arresto, lo scorso giugno, di quattro dei sei componenti la banda, tutti romeni, accusati di far venire in Italia, con la promessa di un lavoro onesto, giovani connazionali per poi obbligarle invece, anche con la violenza, a prostituirsi nella zona Asi di Frosinone. Le indicazioni date all’Interpol dagli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone hanno consentito alla polizia romena di rintracciare il giovane e arrestarlo, per poi avviare la procedura dell’estradizione in Italia. L’uomo, stamattina, è stato consegnato agli agenti della squadra mobile, nell’aeroporto di Fiumicino, prima di essere trasferito nel carcere di Frosinone.

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