Smog, allarme rosso a Cassino e blocco totale a Frosinone

– Cresce l’allarme smog anche a Cassino, in provincia di Frosinone, dove a Natale l’inquinamento da polveri sottili ha fatto registrare il 65/esimo sforamento con 145 ug/m3 (microgrammi per metro cubo di aria), il tasso più alto in tutto il Frusinate. Ogni giorno che passa anche a Frosinone l’aria è sempre più malsana: sono infatti arrivati a 106 i superamenti dei limiti di Pm10 dall’inizio dell’anno nella centralina dello Scalo, nella zona bassa della città. L’ultimo è di ieri con 130 ug/m3 (il limite massimo è di 50), mentre aumentano i superamenti anche nell’altra centralina di viale Mazzini. Peggio di Frosinone continua a fare solo Ceccano, che quest’anno ha già superato 115 volte il limite di legge, rispetto alla soglia di 35 giorni giorni, il massimo consentito a livello nazionale. – Stop al traffico veicolare per tre giorni – da lunedì 28 a mercoledì 30 dicembre – nel centro di Frosinone. Lo ha annunciato con una nota il sindaco Nicola Ottaviani come misura di contrasto all’inquinamento da polveri sottili (Pm10) che nel capoluogo della Ciociaria sta facendo registrare livelli preoccupanti. Nei giorni scorsi la città si era guadagnata la brutta fama di città più inquinata d’Italia. «Le amministrazioni locali – ha sottolineato Ottaviani – non possono fare a meno di adottare provvedimenti emergenziali, al solo fine di attenuare l’impatto atmosferico, senza però riuscire ad incidere autonomamente rispetto ai fattori realmente inquinanti. Per questo motivo, di concerto con l’assessore all’ambiente Trina – ha proseguito -, all’interno dell’anello urbano abbiamo voluto bloccare per tre giorni, il 28, il 29 e il 30 dicembre, il traffico veicolare per gli automezzi Euro 0 ed Euro 1 a benzina, per quelli Euro 0, Euro 1 e 2 a gasolio, senza permettere eccezioni anche alle imprese che si occupano di trasporto pubblico, perchè devono essere le prime a dare il buon esempio».