Colosseo, file lente con i nuovi metal detector

Con l’installazione di due nuovi metal detector all’ingresso del Colosseo per i controlli di routine, le file per i turisti non sembrano essere diminuite. Chiedendo agli addetti ai controlli se le file si sono velocizzate la risposta è secca: «No, per niente», sostiene uno di loro. Anche una guida turistica afferma che i «doppi controlli rallentano molto le procedure». Dall’ingresso principale la fila per i visitatori già muniti di biglietto è breve. Diversamente, gli altri turisti scorrono in coda molto lentamente nonostante ad effettuare i primi controlli con la ‘palettà siano tre addetti. Due di questi nella fila per chi ha già il biglietto e solo uno per la coda più lunga affianco. All’ingresso dei gruppi c’è invece un solo controllore che ribadisce a tutti i visitatori di «stare attenti al portafoglio». Dopo il primo controllo con la ‘palettà, i turisti in gruppo accedono a una seconda area in cui vengono effettuati i controlli coi nuovi metal detector. La fila interna per i controlli con i metal detector scorre più lentamente di quella esterna per i controlli del personale. Compito degli addetti alla sicurezza è anche quello di rovistare dentro borse e zaini. Le file, comunque, in tarda mattinata, non sono particolarmente lunghe e l’afflusso di turisti sembra essere quello di una qualunque giornata. Una guida ipotizza che «oggi c’è poca gente forse perché si entra gratis ai musei Vaticani».