Canile Muratella, Cgil: “Scongiurata la chiusura”. Campidoglio: “Vogliamo una soluzione”

Una riunione della Onlus che gestisce il canile della Muratella con il subcommissario Camillo de Milato convocata per lunedì 4 gennaio al fine di «individuare un percorso amministrativo temporaneo per garantire la regolare funzionalità dei canili comunali». L’ha convocata oggi in Campidoglio chiedendo all’associazione, nel frattempo, di «garantire in questi giorni il regolare servizio affidato». Il segretario della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola, dopo esser stato ricevuto a Palazzo Senatorio, rivendica: «Grazie alla mobilitazione di oggi sono stati fermati cento licenziamenti ed è stata scongiurata la chiusura del canile di Muratela. Nell’incontro ottenuto con il subcommissario de Milato ci hanno fornito la lettera inviata oggi dagli uffici all’associazione che gestisce il servizio, con cui si revoca la chiusura e si convoca una riunione di tavolo per lunedì per verificare le condizioni con cui affrontare la fase transitoria fino alla aggiudicazione della gara europea. Nel frattempo resta alta l’attenzione sul caso. Oggi de Milato che, oltre ad annunciarci l’inversione di rotta che si è concretizzata anche dopo l’incontro di stamane in prefettura, ci ha annunciato che nel bando europeo ci saranno sia garanzie occupazionali sia garanzie dei livelli di servizio. Abbiamo fatto anche a lui le nostre proposte per migliorare il servizio e spendere meno e anche su questo abbiamo trovato disponibilità. Il subcommissario ha accolto il nostro invito a visitare le strutture di Muratella giovedì, per rendersi conto dell’importanza di questo servizio. Il comune intento è garantire la legalità insieme ai diritti di lavoratori e cittadini».«Il sub commissario Camillo de Milato ha ricevuto questo pomeriggio i lavoratori del canile comunale la Muratella e – su indicazione del commissario straordinario Francesco Paolo Tronca – ha rassicurato le rappresentanze sindacali circa la ferma volontà di trovare una soluzione amministrativa attraverso una proroga negoziata, per consentire una discontinuità con il passato, in attesa di un bando europeo e permettere i necessari lavori di ristrutturazione, indispensabile per la messa in regola completa e definitiva del sito». Lo comunica il Campidoglio. «Il 4 gennaio seguirà in Campidoglio una ulteriore riunione, dedicata già a definire l’attività operativa più adeguata», conclude il comunicato.(