Aprirà il museo della città e sarà ristrutturato il Teatro Valle: la promessa del Comune che apre ai mecenati

– Realizzazione del Museo della Città con la «ristrutturazione del complesso di Via dei Cerchi e apertura al pubblico del piano terreno». È uno degli obiettivi del Piano Investimenti 2016/18 della sovrintendenza capitolina. Si prevedono anche a Palazzo e Giardino Caffarelli attività restauro e consolidamento, e l’apertura di «nuovi spazi museali» al Tempio di Giove Capitolino. Nel Piano triennale delle opere pubbliche è stato inoltre inserito il restauro del Teatro Valle, con un milione e mezzo di euro, i cui lavori sono «in fase di avvio».«A seguito della contrazione delle risorse economiche da destinare alla cura e alla conservazione dei beni culturali, sono in fase di studio e applicazione nuove modalità di coinvolgimento di capitale privato a sostegno della valorizzazione del patrimonio» culturale di Roma. È quanto emerge dal documento unico di programmazione 2016-2018 del Campidoglio. Si ricercano dunque mecenati «a livello nazionale e internazionale, con particolare riferimento al mercato statunitense; finanziamento di lavori di restauro a fronte della concessione in uso degli spazi; project financing di lavori e di servizi». L’obiettivo è sviluppare anche una «collaborazione con soggetti no-profit su programmi di valorizzazione culturale» ma anche concessione di piazze ed aree monumentali del centro storico per manifestazioni o spettacoli. Il programma di riqualificazione del sistema museale, monumentale e archeologico gestito dalla sovrintendenza capitolina comprende anche le opere finanziate con elargizioni di privati inserite nel Piano Triennale 2016-2018: dagli interventi di scavo in via Alessandrina a quelli nei Musei Capitolini. «Ulteriori interventi di restauro saranno realizzati tramite concessione a privati di immobili a fronte della realizzazione dei lavori»: il restauro e l’allestimento degli ambienti annessi alla Fontana dell’Acqua Paola al Granicolo; delle scuderie di villa Torlonia; allestimento dell’area archeologica del Teatro Marcello, e così via.